FO - Basket, Unieuro: La voce dei tifosi di Anna Mazzotti. L'originale

Unieuro Pallacanestro Forlì 2.015: Quattordicesima giornata serie B, PalaMacchia, CFG Livorno 53-Unieuro 63. Coach Nenad Vucinic affermava che preferiva perdere giocando duro che vincere
giocando morbido. Encomiabile ma poco realistico, questo teorema non si adatta  certo alla Pallacanestro 2.015, che vince anche quando gioca davvero sotto tono.
E' successo a Livorno, dove i forlivesi affrontano con eccessiva morbidezza l'ultima partita dell'anno. Il rischio corso è stato reale, ma con un ultimo quarto aggiustato a dovere i biancorossi hanno portato a casa i due punti, continuando così la marcia solitaria in vetta alla classifica. 
La CFG occupa le sgradite vicinanze dell'ultimo posto e i pronostici prepartita raccontavano di una trasferta dal risultato scontato. Ma considerando che la settimana di Natale porta spesso ad un comprensibile rilassamento, anche partite sulla carta abbordabilissime finiscono per complicarsi e provocare sorprese sgradite. Così non è stato per fortuna, e l'Unieuro ha confermato il trend più che
positivo con la dodicesima vittoria consecutiva. Il livello di questo campionato è molto basso; lo abbiamo sentito e lo ripetiamo continuamente, su questo tutti concordano.
Ma andiamo oltre, e aggiungiamo che non è colpa nostra. Non è colpa nostra se ci sono troppe squadre divise in troppi gironi, fatto che abbassa inevitabilmente il livello tecnico del torneo. Non è colpa nostra se viceversa la squadra forlivese è forte, costruita per vincere dominando. Non è colpa nostra se alla fine del campionato verosimilmente le sconfitte potranno agevolmente essere conteggiate sulle dita di una sola mano (e anche meno).
No, non è colpa nostra. I tifosi lo sanno bene, e si sono affezionati non a questa serie ma a questa squadra ed al progetto che porta avanti.
"Grazie ragazzi...però sbrigatevi a portarci via da questa categoria !": così scriveva poco
tempo fa la già citata tifosa forlivese DOC. Ed è l'esatto riassunto del pensiero biancorosso:
quel cortesissimo per favore non tragga in inganno: siamo sempre con voi, fino alla fine ma vogliamo andarcene da qui, al più presto, senza se e senza ma. Chiudiamo questo 2015 da brividi, iniziato in maniera drammatica, continuato nell'incertezza, poi nella speranza e terminato con la vetta solitaria.  Si torna in campo il 3 gennaio, al Palafiera arriverà Santarcangelo, quarta con 20 punti: vogliamo in campo la migliore Unieuro, la più concentrata e cattiva, per ricominciare nel modo più brillante possibile la lunga rincorsa ai playoffs. E, per favore, facciamo in modo che il 2015 resti un
ricordo sgradito solo a metà!

Anna Mazzotti