SM - Calcio, San Marino: alla Nazionale B basta un pareggio

Calcio: XANTHI REGION – SAN MARINO         1-1
Reti: 21'pt aut. Lipen, 27'st Jaupi
Xanthi Region (4-4-1-1): Athanasiou; Milonas (38'st Kotzakelis), Peltekidis, Sarigiannidis, Papadimitriou; Zaikos, Alioglou, K. Tourgaidis, Karagkiozis; S. Tourgaidis (19'st Kononas); Kofidis (26'st . A disp.: Parashou, Terzakis, Karapazarlis. All.: Koutroulos

San Marino (4-1-4-1): Manzaroli; Lipen, Muccini, Faetanini (30'st Rossi), Righi; Ceccaroli, Muccini, Faetanini, Righi; Santini; Ceccaroli, Golinucci, Battistini (26'st Venerucci), Jaupi; Bernardi (1'st Angelini). A disp.: Muraccini, Maiani, Liverani, Cavalli. All.: Costantini.
Arbitro: San (SUI)
Ammoniti: Battistini, Milonas, Righi, Bernardi, Karagkiozis
Espulso: al 32'st Angelini per gioco pericoloso

SERRAVALLE – Un pareggio che vale il passaggio del turno nella Coppa delle Regioni, otto anni dopo la storia prima volta. Un pareggio sofferto, riacciuffato a venti minuti dalla fine e custodito fino al 90' anche con l'uomo in meno.
Quella contro lo Xanthi Region è stata la partita più dura ed equilibrata tra quelle disputate dai titani nel torneo, anche a causa della stanchezza per le tre sfide giocate in soli cinque giorni.
Dopo soli 6 minuti la Nazionale di Costantini ha un'ottima occasione per passare in vantaggio: Lipen innesca Ceccaroli, l'esterno sammarinese sale sulla destra e fa partire un cross perfetto per Jaupi, che di testa spara alto.
Occasione anche per i greci con Zaikos che al 10', su calcio d'angolo, conclude alto di poco.
La sfida prosegue sul filo dell'equilibrio, sempre con un orecchio attento a quello che succede al San Marino Stadium.
Al 17' bella giocata di Ceccaroli, che salta un avversario, punta il portiere e prova il tiro, che viene respinto in calcio d'angolo.
Al 21' la doccia fredda per i titani: cross dalla destra diretto al centro dall'area a cercare Karagkiozis, Lipen arriva in spaccata nel tentativo di anticipare il giocatore avversario e conclude nella propria porta. Intanto da Serravalle arriva anche la notizia del contemporaneo vantaggio dello ZSMK sul South Wales, che renderebbe decisivo il risultato nello scontro diretto, in questo momento a sfavore dei titani.
Ora è la Nazionale di Costantini che deve provare a vincere a tutti i costi, mentre lo Xanthi cerca di amministrare.
Al 33' ci prova Jaupi dal limite, ma Athanasiou non si fa sorprendere; pochi minuti più tardi ci prova anche Battistini dalla distanza, ma la sua conclusione viene deviata in angolo.
Nella ripresa Costantini si gioca la carta Angelini, che entra al posto di Bernardi.
La Nazionale biancazzurra spinge alla ricerca del pareggio che le garantirebbe il passaggio del turno. Al 4' Righi impegna Athanasiou con un tiro cross dalla destra. Poi è Angelini ad avere due grosse occasioni, la prima al 10', da posizione invitante, ma la sua conclusione viene deviata in angolo; la seconda due minuti più tardi, con un gran tiro dalla distanza che dà solo l'illusione del gol.
A riaprire i giochi è il solito Jaupi, che al 27' riceve un assist perfetto dal neo entrato Venerucci e sigla il gol de pareggio, andando a segno per la quarta volta nel torneo.
A rendere concitato il finale di partita ci si mette l'espulsione di Angelini, che riceve un rosso diretto al 32' per l'intervento falloso su Alioglou e condanna i biancazzurri a giocare l'ultimo quarto d'ora in inferiorità numerica.
La Grecia prova l'assedio, il fortino biancazzurro regge e poco importa se nel frattempo arriva la notizia della vittoria dei kazaki al San Marino Stadium: il pareggio basta ai biancazzurri, che per la seconda volta (la prima nel 2008) passano il turno nella Coppa delle Regioni. La Nazionale B accede al turno intermedio, che si disputerà a fine ottobre. Si conoscono le avversarie, le rappresentative di Spagna, Bosnia e Bulgaria, ma la sede del torneo è ancora da stabilire.

Due anni fa, in Slovenia, la Nazionale B collezionò tre pareggi, uscendo dal torneo imbattuta, ma vide sfuggire il passaggio del turno quasi allo scadere dell'ultimo incontro; quest'anno Fabrizio Costantini è riuscito nel suo intento, conquistando un passaggio del turno che, prima d'ora, era riuscito solo a Pierangelo Manzaroli nel 2008.
“Ci siamo ripresi quello che due anni fa ci era sfuggito -ha commentato il ct a fine incontro-. Ce lo meritavamo, abbiamo fatto bene due partite e anche oggi, a parte aver preso gol in maniera sfortunata su un traversone, abbiamo giocato una partita equilibrata. Il merito è di tutti i giocatori, dal primo all'ultimo, ma non dobbiamo dimenticarci nessuno, dai magazzinieri allo staff medico. In questi tornei su più giornate serve la collaborazione di tutti. Lo staff medico, in particolare, ha fatto miracoli, riuscendo a rimettere tutti in piedi e questo mi ha permesso di avere sempre tutti a disposizione, mentre le altre squadre hanno avuto molti problemi”.
Due edizioni della Coppa delle Regioni e imbattibilità mantenuta per Fabrizio Costantini.
“Nelle ultime due edizioni abbiamo fatto quattro pareggi e due vittorie -spiega il ct- e quest'anno abbiamo segnato otto gol, subendone solo uno. Due anni fa il pareggio contro la Grecia ci impedì di passare il turno, quest'anno premia noi. Ci siamo rifatti con gli interessi. E poi in casa è stato ancora più bello”.
Una partita complicata quella di oggi, spiega capitan Muccini: “E' stata molto combattuta, i greci sono quelli che ci hanno messo più in difficoltà. Lo sapevamo prima perché sono una squadra molto esperta. Abbiamo saputo riprendere la partita e soffrire alla fine. Abbiamo fatto una piccola impresa, perché la nostra è  una squadra molto giovane. Passare il turno è una grandissima soddisfazione, ora ci godiamo un po' riposo e festeggeremo, poi penseremo a quello che ci attende”.
Quarto gol e titolo di capocannoniere del torneo per Enea Jaupi.
“Questo è stato sicuramente il più importante -ha spiegato-, perchè ci ha permesso di passare il turno. Eravamo la squadra più forte del girone, ce lo meritavamo. I greci ci hanno messo in difficoltà, ma è andata bene. Abbiamo sofferto un po' la fatica di giocare tre partite in pochi giorni. La dedica? A tutta la squadra, alla Federazione e anche alla mia società”.

Ufficio Stampa