RI - Moto3, giornata storta in Australia per il Gresini Racing Team

Moto3: I due piloti del Gresini Racing Team Moto3, Enea Bastianini e Fabio Di Giannantonio, sono stati costretti al ritiro nel Gran Premio di Australia disputato oggi sul circuito di Phillip Island: entrambi autori di un’ottima partenza dalla sesta e settima fila e inseritisi nell’arco di soli due giri nel gruppo di testa, i due diciottenni sono stati coinvolti incolpevolmente in incidenti di gara nei quali non hanno potuto evitare la caduta.
Fabio Di Giannantonio, scattato diciannovesimo e incredibilmente terzo all’inizio del terzo giro, è stato urtato da Gabriel Rodrigo al quarto giro: un contatto che gli ha fatto perdere aderenza all’anteriore e lo ha portato alla scivolata, nella quale è poi stato coinvolto anche Francesco Bagnaia.

L’episodio che ha purtroppo tolto di gara anche Enea Bastianini è invece avvenuto poco dopo, al sesto giro: il riminese non ha potuto evitare la moto di John McPhee davanti a sé ed è caduto, venendo poi colpito in seguito dalla moto di Jorge Navarro. Enea è stato in seguito sottoposto ad una TAC che ha rivelato la presenza di una frattura alla vertebra T9, situata all’altezza del torace, e a una costola: una decisione relativamente alla sua partecipazione al Gran Premio della Malesia verrà presa nei prossimi giorni, quando verranno effettuati ulteriori accertamenti sulle sue condizioni fisiche.
ENEA BASTIANINI (Rit.)
“Nei primi giri ero riuscito a recuperare molte posizioni e le sensazioni in sella erano buone: sentivo di avere il passo necessario per stare con i primi. Poi però al sesto giro McPhee ha perso l’anteriore ed è caduto davanti a me e a Migno, che non abbiamo potuto evitarlo, e mentre ero a terra è sopraggiunto Navarro che mi ha colpito. Ho preso una botta alla schiena e gli esami hanno rivelato una frattura a una vertebra, per cui adesso non mi resta che riposare e attendere di effettuare ulteriori accertamenti nei prossimi giorni per capire se potrò correre in Malesia”.
FABIO DI GIANNANTONIO (Rit.)
“Un vero peccato, perché avevo fatto una partenza perfetta e i primi due giri della gara sono stati probabilmente i migliori della mia carriera! In poco tempo sono riuscito a recuperare tante posizioni e mi sono ritrovato nel gruppo di testa, poi a un certo punto ho visto che al comando Binder stava iniziando a spingere forte, così al tornantino ho tentato il sorpasso su Bagnaia. Rodrigo però è entrato all’interno fortissimo, l’ho visto soltanto all’ultimo momento e non ho potuto far niente per evitarlo. Mi ha toccato, facendomi perdere l’anteriore e sono caduto, coinvolgendo anche Bagnaia. Stavo facendo una gran gara e penso che avrei potuto ottenere un ottimo risultato: mi dispiace molto perché questa pista mi è piaciuta da subito e soprattutto avrei potuto raccogliere punti importantissimi per il titolo di Rookie of the Year. Ormai è andata così: andrà meglio in Malesia!”.
FAUSTO GRESINI
“Anche oggi eravamo in lotta nelle prime posizioni con entrambi i piloti, ma tutti e due sono stati coinvolti in un incidenti di gara senza colpe. Peccato, ma in fondo possiamo ritenerci fortunati, perché l’incidente di Enea, con la moto di Navarro che lo ha colpito, è stato veramente molto pericoloso e mi aveva impaurito. Gli esami hanno comunque rilevato una frattura a una vertebra e a una costola, per cui una decisione sulla sua partecipazione al GP della Malesia verrà presa soltanto nei prossimi giorni”.

Ufficio Stampa
foto Ufficio Stampa

I risultati della gara