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sabato 14 maggio 2016

RI - Calcio, il Santarcangelo festeggia: "Riusciti a mantenere alta l’asticella"

Santarcangelo Calcio: Una festa per celebrare un’altra salvezza, la quinta consecutiva in Lega Pro. Che ha regalato al Santarcangelo Calcio il pass per la terza serie nazionale anche per la stagione 2016-’17. È quella che è si è svolta ieri sera nel parco del “Caffè Clementino” di Santarcangelo, dove la società e “Forever Car” di Maurizio Pazzini hanno offerto un buffet a base di salumi e formaggi a tutti i presenti:
rosa e staff tecnico-dirigenziale della prima squadra, i tecnici del settore giovanile, l’Amministrazione Comunale, nella figura del Sindaco Alice Parma e del Dirigente allo sport e servizi scolastici Alessandro Petrillo, i fratelli Roberto e Sergio Baroni, del main sponsor “Centro Petroli Baroni”, gli altri sponsor e la stampa.

Nel corso della serata, animata dal dj set di Stefano Tosi e dalla voce di Mirco Giorgi, hanno parlato alle telecamere di Icaro Sport, tra gli altri, il presidente Roberto Brolli e il bomber da 13 gol complessivi Marco Guidone.

“Una stagione particolare frutto di certe situazioni nuove – racconta il presidente Roberto Brolli – che ci hanno tenuto sul pezzo in maniera indescrivibile. La soddisfazione è doppia anche per questo, in quanto siamo riusciti contro tutto e tutti a mantenere alta l’asticella e salvare questa squadra”. Sul futuro. “Io in questo momento non ho staccato la spina minimamente. Sto lavorando assieme ai dirigenti per creare una società più forte e più solida. Perché una città come Santarcangelo farebbe fatica a mantenere la categoria con queste basi. Contestualmente pensiamo agli aspetti tecnico-organizzativi. Spero di dare continuità al lavoro importante del direttore sportivo Oberdan Melini, del direttore tecnico Paolo Bravo e dell’allenatore Lamberto Zauli, che ha dimostrato di essere sia un grande tecnico, sia una persona eccellente”.

“Personalmente sono felice a livello personale: ho fatto 12 gol in campionato – spiega Guidone – però la cosa più importante era la salvezza. Per noi quest’anno era veramente dura, ma abbiamo dimostrato di essere una grande squadra. Il segreto di questo successo? Il lavoro: ogni giorno non abbiamo mai mollato e questi sono i risultati. Il gol che mi rimarrà più impresso? Sicuramente quello segnato a Pisa dopo il mio proscioglimento. Anche se è arrivata la sconfitta, per me è stato liberatorio”.

A seguire, dopo che sono stati proiettati due video celebrativi sul campionato dei gialloblù e in onore degli allenatori Lamberto Zauli e Rodolfo Giorgetti (il primo montato da Andrea Renzi, il secondo dai tifosi), Marco Guidone è stato omaggiato con un riconoscimento offerto dai tifosi. Nel finale, Mirco Giorgi ha presentato l’intera rosa, che ha brindato con una bottiglia da 3 litri di vino bianco.

Ufficio Stampa
foto Ufficio Stampa/Pino Miele

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