RA - Calcio, Ravenna Fc: parla Magnani: "Il mio esordio? Discreto"

Ravenna Fc: La partita con il Castelfranco ha segnato l’esordio tra i pali della porta giallorossa di Pietro Magnani: gettato nella mischia, appena perfezionato il trasferimento, approfittando della squalifica di Iglio, il giovane portiere del Ravenna, ultimo arrivato alla corte di Mosconi, ha contribuito domenica al successo sulla Virtus con una prestazione senza sbavature.
“Credo di essere andato discretamente. Era da tanto che non giocavo – commenta – da almeno sei mesi, e alla vigilia della gara, ho avvertito un po’ di tensione; poi al fischio dell’arbitro è andato via tutto ed è stato un piacere giocare. Sono molto contento sia del mio esordio – e per questo ringrazio tutti i miei compagni che mi hanno dato una grande mano a tenermi tranquillo e a non farmi sentire la pressione – che della squadra perché abbiamo fatto una grande prestazione e ottenuto il risultato che cercavamo”.

Nato il 18 dicembre 1997 a San Marino, Magnani si è calato in questa nuova esperienza con entusiasmo e con grandi motivazioni. “Il Ravenna è un passaggio importante del mio percorso di crescita – ammette – e sono pronto a mettere tutto me stesso per fare il meglio possibile. L’impatto con questa nuova realtà è stato molto positivo: ho trovato un gruppo di ragazzi valido e una squadra con buone potenzialità, che merita molto di più della classifica attuale”. Dopo i primi calci nel Romagna Centro, il percorso di Magnani è proseguito nelle giovanili del Cesena, dagli Esordienti fino agli Allievi nazionali, e del Santarcangelo, dove si è diviso tra Berretti e prima squadra, mentre la prima fase di questa stagione lo ha visto, fino a dicembre, nei ranghi della Primavera del Cesena. Per lui c’è un doppio obiettivo a fare da sfondo a questa esperienza: “Intanto, la salvezza della squadra. Dobbiamo cercare di arrivare più in alto, perché questo gruppo ha tutte le potenzialità per fare un girone di ritorno significativo e poi la maturità. Sono al quinto anno di Agraria, a Cesena. Conciliare studio e allenamento è un po’ faticoso, ma mi sono organizzato per fare bene entrambe le cose”.

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