RA - Atletica, seminario per le buone pratiche

Atletica: Promuovere le buone pratiche nello sport, utilizzare le risorse comunitarie per realizzare progetti mirati e confrontarsi con le esperienze positive degli altri paesi europei. Sono questi alcuni dei punti qualiticanti emersi dal seminario "Parlare in Europa: politiche di coesione e programmazione europea", promosso dal Centro Sportivo Educativo Nazionale (Csen), ente nazionale di promozione sportiva e associazione di promozione sociale, tra i più stretti collaboratori dell'Asd 100 Km del Passatore. Realizzato con il contributo del Ministero delle Politiche Sociali, il seminario si è svolto oggi, venerdì 16 gennaio, a Faenza, nella sala assemblee di Banca di Romagna – Gruppo Cassa di Risparmio di Cesena, istituto che da sempre promuove l'importanza dello sport sostenendo non pochi progetti del territorio.
Alla presenza di numerosi rappresentanti di enti di promozione, di associazioni sportive e del mondo della scuola, i diversi relatori del seminario hanno affrontato le principali tematiche inerenti ai finanziamenti europei, mettendo a disposizione tutta una serie di conoscenze sulle opportunità offerte dall'UE, anche per stimolare e diffondere una sempre più necessaria cultura della sport e della partecipazione. Se l'assessore allo sport di Faenza Maria Chiara Campodoni ha ricordato, in un'ottica europea, l'importanza di una piccola cittadina qual è appunto Faenza, per esportare buone pratiche ed imparare dalle esperienze di altri paesi comunitari, la presidente provinciale Csen di Ravenna Maria Francesca Baldi ha sottolineato l'importanza dei finanziamenti europei, che hanno consentito, ad esempio, all'interno dello stesso Csen provinciale, di costituire un gruppo di progettazione, quale punto di riferimento per associati e non, nonché per tutti gli enti che vogliono non solo parlare, ma costruire l'Europa. In tal senso, Daniela Drago, dirigente dell'area Progetti del Coni, ha presentato i progetti Erasmus per lo sport, mentre Laura Natali, dell'agenzia Erasmus - Indire, ha illustrato i programmi nel settore della gioventù e della mobilità. Stefania Fenati, di Europe Direct Emilia-Romagna, oltre ai servizi di Europe Direct, ha quindi presentato i programmi sulla gioventù e sulla Europa per i cittadini, seguita da Chiara Sergenti, vicepresidente del Comitato italiano paralimpico, che ha affrontato le disabilie nello sport, la qualità dei preparatori tecnici sportivi che lavorano con i disabili e l'importanza dell'attenzione alle barriere architettoniche. L'azione formativa è stata invece oggetto dell'intervento di Pietro Pallini (Panathlon Italia), seguito a sua volta da quelli di Lorena Sassi (Cefal) e Laura Zambrini (Fare Comunità), che hanno illustrato le loro esperienze di progettazione europea e di gestione dei progetti in Emilia-Romagna.

Il seminario si è concluso con la presentazione da parte di Leonina Benigni, dell'ufficio Progetti del Csen nazionale, del progetto "Nella Rete" e del primo laboratorio di formazione che si terrà sempre a Faenza, in collaborazione con lo Csen provinciale di Ravenna, a partire da domani, sabato 17 gennaio, per concludersi domenica 18.

Ufficio Stampa 100 Km del Passatore


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