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mercoledì 3 settembre 2014

RI - Baseball, Falcons: più ombre che luci

Torre Pedrera Falcons: Gli Allievi giocano in casa con Fortitudo Bologna e Rovigo, e non senza qualche rimpianto raccolgono due sconfitte, rispettivamente per 1 a 7 e 2 a 5, mostrando che il margine da squadre ben più blasonate e con ben altre aspirazioni non è poi così ampio come ci si aspettava. I Ragazzi sono invece in scena a Firenze, dove se la vedono con i padroni di casa della Polisportiva Padule e con lo Junior Grosseto, raccogliendo, nonostante una prestazione catastroficamente sotto tono, due vittorie rispettivamente per 19 a 7 e con uno strettissimo 6 a 5 nell'incontro decisivo con Grosseto, rischiando di rimanere anzitempo tagliati fuori dalla post season.

Ma veniamo alle cronache.
Gli Allievi giocano con due buone squadre, che aspirano entrambe al passaggio di turno. I nostri arrivano invece inaspettatamente ai playoff, avendo chiuso al secondo posto in un campionato nel quale non si sapeva nemmeno che sarebbero passate alla seconda fase due formazioni. I Falcons scendono in campo con non troppe aspirazioni, ma comunque con umiltà e determinazione e con la consapevolezza che qualcosa di buono si può fare.
Nella partita con la Fortitudo è ottima la partenza di Tognacci sul monte, che chiude quattro inning con 5 strike out all'attivo e due soli punti subiti, nonostante non sia stato troppo aiutato dalla difesa che commette due errori su facili prese. Nel box i Falcons sono invece decisamente in difficoltà e la prima valida (e unica) arriva solo al quarto, con Ioli che batte a destra, ruba seconda e terza e vola a punto su errore di tiro per l'1 a 2 che tiene aperta la partita e dimostra che l'importante è arrivare in base. Ma al cambio pitcher i Falcons cedono, concedono cinque punti nelle ultime due difese che chiudono di fatto la partita, con il rilievo Emanuelli che non trova l'area dello strike ed il sostituto Mambelli che non viene aiutato dalla difesa.
Nel secondo incontro sono ancora gli avversari a segnare per primi, quando alla seconda ripresa colpiscono il partente di casa Moretti con tre valide che valgono due punti e con altre tre al terzo inning per altre tre segnature. I Falcons questa volta colpiscono valido con costanza in tutte le riprese, ma trovano la conclusione solo al terzo attacco, quando con le hit di Ioli, Mariani e Moretti arrivano due punti per il 2 a 5. Al terzo sale in pedana Ioli, che non concede più nulla agli avversari, ma l'attacco non trova più la conclusione e non sono sufficienti né il 3/3 nel box dello stesso Ioli né il triplo di Hasa all'ultimo attacco per pareggiare i conti.
I Ragazzi arrivano invece a Firenze con grandi aspirazioni, provenienti da un'estate di tornei giocati ad alto livello e consapevoli di aver chiuso un ottimo campionato nel quale hanno fatto virtù dei numerosi infortuni subiti, sfruttando le occasioni per riscoprirsi in campo in posizioni inusuali. Anche troppe le aspirazioni per i nostri ragazzi, che vuoi per una inaspettata quanto inspiegabile mancanza di umiltà, vuoi per una ancora meno immaginabile emozione, giocano decisamente sottotono, adeguandosi.
La prima partita con il Padule è fin troppo a senso unico, con il risultato che si decide già alla seconda ripresa e l'avversario stremato che addirittura si ritira al quinto prima del termine dell'incontro. Nonostante l'ampio margine comunque i falchetti non convincono, presentandosi nel box poco desiderosi di battere e prediligendo la base alle valide. Solo 8 sono le hit a fine partita, con Canuti a 2 su 2 con un doppio ed un triplo e con tre RBI così come Poggioli e Giovannini, triplo anche per lui. In pedana parte bene Sartini, che deve lottare anche contro un'area dello strike a dir poco "astratta", ma si lascia poi andare al terzo subendo tre valide che costano tre punti che andavano sicuramente evitati. A giochi fatti la palla della partita viene affidata a Canuti, che chiude eccellentemente il quarto (due K ed un out 1-3), per poi perder completamente l'area dello strike e lasciar posto a Ioli che non riesce a fare di meglio, chiudendo la ripresa con i quattro punti.
Dopo il primo facile incontro la seconda partita rappresenta per i Falcons un duro ritorno alla realtà, nel quale è difficile ritrovare la concentrazione e la determinazione. Anche Muccini fatica ad "adattarsi" all'area dello strike, ma nonostante tutto chiude indenne la prima ripresa, ma non gli va altrettanto bene nella seconda quando concede due punti su basi prima di lasciare spazio a Giovannini che tira giù la saracinesca per tre riprese con 7 strike out. Nel frattempo i nostri sprecano il primo giro di lineup, per poi trovare buoni ma sfortunati contatti nel secondo e riuscire a pareggiare solo al terzo inning grazie al doppio di Sartini, per poi allungare al quarto senza battere valido e buttar via al quinto il punto della vittoria. Il closer Poggioli colleziona 4 K di fila fra quinto e sesto, dopodiché i suoi lanci si allontanano improvvisamente dall'area dello strike (a noi non è sembrato...) regalando tre punti su basi per ball, fino a che non arrivano le due eliminazioni che chiudono finalmente la partita durata fin troppo.

Ufficio Stampa Torre Pedrera Falcons
foto Ufficio Stampa Torre Pedrera Falcons

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