Il centrocampista classe 1980 ex anche di Roma, Modena e Catania - solo per citare alcune squadre - è sbarcato negli Stati Uniti, più precisamente a Miami.
Non per una pensione dorata, come capita a molti americani che si trasferiscono in Florida, ma bensì per dare lustro alla formazione locale del Miami United, di proprietà nientemeno che di David Beckham. Campione in carica della Sunshine Conference, la compagine statunitense in questi giorni è in Italia per disputare alcuni incontri. Nella giornata di ieri ha sconfitto la Berretti del Novara col risultato di 2-1. Colucci non è l'unico paisà della formazione allenata da Ferdinando De Matthaeis, di chiare origini italiane: solo nello staff tecnico sono presenti il fitness coach Donato Curci e lo staff assistant Giovanni Montenegro. In campo invece spazio, oltre allo stesso Colucci, anche a Tiziano Spartera, bomber classe 1977 ex di Salò e Bolzano.
Nella stagione appena conclusa, invece, hanno indossato la maglietta della compagine della Florida Pippo Poggipollini, Vincenzo Bernardo, Jacopo Camilli, Diego Cipollitti, Andrea Grieco e Marco Viviano. In Florida, dunque, piace il made in Italy.
Rimane solo una domanda, a questo punto: Colucci, tu vuo' fa' l'americano?
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