FO - Basket, Tigers Forlì: attenti al "Cuore" di Napoli

Tigers Forlì: Dopo l’opaca prestazione di sabato scorso al Villa Romiti, i Tigers cercano il riscatto all’ombra del Vesuvio. Avversario di turno il Cuore Napoli Basket, ennesima espressione di una pallacanestro che vuole vendere cara la pelle e che, sull’asse Napoli-Agropoli creato dal presidente Ruggiero, spera di trovare finalmente un po’ di tranquillità. E’, se vogliamo, la partita dei “mezzi ex”.
Da una parte coach Di Lorenzo, napoletano d’origine ma forlivese d’adozione e anno scorso a Napoli, un’altra Napoli; dall’altra Roberto Maggio, anno scorso a Forlì, un’altra Forlì.

Allenata da coach Ponticiello, la formazione partenopea è in striscia positiva dall’inizio del campionato. Un netto e perentorio 3 su 3 che, dopo il recupero della seconda giornata contro la Stella Azzurra Roma, giocatosi mercoledì 19 ottobre, proietta Napoli in testa alla classifica. Capaci di frapporre fra sé e gli avversari 23 punti a partita, i campani sono una delle squadre più prolifiche del campionato e fissano a quota 89 la media dei punti all’attivo. Punti che passano in primis dalle mani di Andrea Barsanti, esperta guardia tiratrice classe 1986, che domenica scorsa, sul campo di Viterbo, ha messo a segno il primo “trentello” della stagione.

Non solo esperienza però, come quella del pivot Njegos Visnjic, per 6 anni consecutivi miglior realizzatore della Serie C con quel Cilento Basket da cui è nato il progetto Cuore Napoli Basket, ma anche talento e prospetto, come quello che offre Stefan Nikolic. Playmaker diciannovenne, Nikolic proviene dalla Stella Azzurra Roma dopo aver mosso i primi passi in un’altra e blasonatissima “stella”, quella Rossa di Belgrado, prima di arrivare alla Virtus Bologna. Completano il quintetto partenopeo l’ala Mastroianni e Roberto Maggio, autore di 15 punti e 6 assist domenica scorsa sul campo di Viterbo, dove ha dimostrato di saper unire una certa prolificità offensiva, alla nota aggressività difensiva.

Sarà fondamentale dunque l’aspetto difensivo per la Global Sistemi Forlì che dovrà limitare la forza d’attacco gli avversari, ma non solo. Forlì dovrà altresì “pulire” le proprie percentuali al tiro, alzando la quota media realizzativa che, attualmente ferma intorno ai 60 punti, non può certo offrire garanzie di successo.

Numeri a parte però, molto dipenderà dall’atteggiamento dei Tigers, che arriveranno all’ombra del Vesuvio vogliosi di riscatto, dopo la sconfitta casalinga contro la Vis Nova Roma.

Ufficio Stampa
foto Ufficio Stampa/Nicolò Ulivi

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