Fino in fondo il pilota sammarinese e quello piemontese hanno provato a fare da ago della bilancia nella caccia al titolo. Ormai fuori dai giochi per la conquista del campionato Zonzini e Capello sono stati i degni compagni di squadra per Mapelli e Amici ancora in lotta per vincere lo scudetto ma poi battuti nel rush finale da Stefano Gattuso che con la Ferrari 458 si è laureato campione d’Italia al termine di un week end pieno di emozioni. Le Audi R8 Lms Ultra con il marchio di Asset Banca sulle carrozzerie hanno recitato un ruolo davvero importante nell’ultima corsa della stagione sull’insidiosissima pista di Scarperia. Costretto a partire dalle retrovie dopo delle qualifiche davvero complicate, Zonzini in gara-1 (poi vinta dall’Audi di Mapelli-Amici) è dovuto risalire dalle retrovie. Un’operazione resa ancor più complicata da problemi al cambio con la vettura che andava in protezione. Solo dopo un’intelligente manovra di restart del motore compiuta spegnendo il propulsore in un tratto in discesa, il pilota di San Marino ha mandato in scena l’ennesima grande rimonta che si è conclusa con la conquista del sesto posto finale: un risultato da stropicciarsi gli occhi visto come sono andate le cose. In gara-2 poi s’è vissuta la pagina più bella. Con Gattuso (in coppia con Malucelli) a un passo dal titolo l’Audi s’è giocata il tutto per tutto. Zonzini s’è installato al secondo posto proprio alle spalle della Ferrari della Scuderia Baldini e poi ha voluto cedere la sua posizione ai compagni di squadra Amici e Mapelli con un gesto che ha stupito ed emozionato la sua squadra. Il sacrificio di Emanuele non è comunque stato sufficiente per la conquista del tricolore. Le due Audi Asset Banca hanno terminato rispettivamente al secondo e al terzo posto con Gattuso che ha conquistato per la prima volta in carriera il titolo Gt. Una conclusione senza scudetto ma piena zeppa di spettacolo ed emozioni.
Ufficio Stampa
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