RA - Triathlon, Faenza: la classe non è acqua

Triathlon Faenza: La classe non è acqua ...o per lo meno non solo. Nel nostro caso è anche corsa e bici! E non è un qualcosa che si inventa o si compra. Se bisogna allenarsi tanto e duramente per vincere e conquistare grandi risultati ancor più difficile è mantenersi a certi livelli. Per riuscirci ci vuole la classe. Quella di cui è sicuramente dotato Menghi Nino, che domenica 3 maggio si è confermato campione italiano nella categoria M8 di duathlon classico. Si tratta di una delle specialità più dure (15 km di corsa divisi in 2 trance da 10 e 5 intervallati da 40 km di bici) che lascia "ricordi" nelle gambe per vari giorni anche ad atleti molto più giovani.
Beh Nino ha chiuso i primi 10 km in 46 minuti e ha saggiamente controllato nelle frazioni successive il vantaggio sui suoi diretti avversari . Ci vuole classe per farlo a 77 anni!

Classe che stanno cercando di mettere insieme i nostri giovani atleti, che hanno partecipato il 2 e 3 maggio a Cesenatico al camping organizzato dalla federazione italiana triathlon dedicato agli atleti Juniores delle società dell'Emilia Romagna. Presenti i nostri giovani Baruzzi, Carapia, Caroli e Gaddoni il training camp si è concluso con un duathlon sprint tra tutti i partecipanti nel quale il nostro Caroli si è piazzato secondo assoluto.

Oltre al grande risultato di Menghi e alla crescita del settore giovanile molti altri atleti F3 stanno dimostrando quanto il gruppo abbia aumentato la propria caratura a livello nazionale. Sempre domenica 3 maggio Gessica Sarti ha partecipato al triathlon olimpico di Polignano (BA), piazzandosi terza assoluta e prima della sua categoria M1. Anche domenica 10 maggio pioggia di podi al triathlon olimpico di Barberino del Mugello. Nannini primo nella categoria M3, Turicchia terzo M1, Fiore primo M4, Vitale terzo M5 e tra le donne Savorani terza M2.

Ufficio Stampa Triathlon Faenza
foto Ufficio Stampa Triathlon Faenza