Udinese (4-3-2-1): Karnezis 7; Widmer 5,5, Danilo 6, Heurtaux 5,5, Piris 5,5; Badu 6, Allan 6,5, Guilherme 6; Kone s.v. (16’ p.t. Fernandes 7), Thereau 6 (33’ s.t. Muriel 6); Di Natale 6 (41’ s.t. Belmonte s.v.). All.: Stramaccioni.
A disp.: Brkic, Belmonte, Domizzi, Coda, Bubnjic, Pasquale, Pinzi, Hallberg, Evangelista.
Cesena (3-5-1-1): Leali 6,5; Capelli 5,5, Lucchini 6, Magnusson 6,5; Defrel 4,5 (26’ s.t. Rodriguez 6) Cascione 6, De Feudis 6 (38’ s.t. Garritano s.v.), Coppola 5,5, Renzetti 6; Brienza 6,5 (41’ s.t. Djuric s.v.); Marilungo 6,5. All.: Bisoli.
A disp.: Agliardi, Bressan, Nica, Krajnc, Giorgi, Mazzotta, Ze Eduardo, Carbonero, Succi.
Arbitro: Mariani di Aprilia. Assistenti: La Rocca - Pegorin.
Marcatori: 17’ s.t. Fernandes (U), 46’ rig. Cascione (C)
Ammoniti: Widmer (U), Lucchini, Coppola, Capelli (C). Angoli: 7-1. In fuorigioco: 1-2. Recupero: 2’ p.t., 3’ s.t.
Torna in Romagna con un punto in saccoccia il Cesena di mister Bisoli, raggiungendo il pareggio nel finale di gara grazie al dubbio calcio di rigore decretato dal direttore di gara e realizzato dagli undici metri da Cascione. Pareggio giusto, comunque, quello del ‘Friuli’ di oggi, con i bianconeri romagnoli bravi a ripiegare in difesa e, successivamente, nelle ripartenze veloci imbastite da un pimpante Brienza.
Stramaccioni conferma in toto l’undici iniziale che lunedì scorso ha brillantemente avuto la meglio del Parma, compreso il bomber Di Natale, in dubbio durante la settimana dopo il grave lutto familiare per la perdita del padre. Nella retroguardia del Cesena, invece, Magnusson prende il posto di Volta (non convocato dopo il forte colpo subito al torace qualche giorno fa in allenamento), con il ritorno di De Feudis titolare davanti alla difesa.
Pronti, via, e sono subito gli ospiti a rendersi pericolosi dalle parti di Karnezis. Nel primo minuto di gioco, infatti, Brienza crossa in mezzo dalla destra, dove Marilungo, sorprendendo Heurtaux alle spalle, angola il tiro a due passi dalla porta: reattivo l’estremo difensore greco, che salva il risultato. Al 5’ arriva la prima vera occasione da gol dei friulani. Calcio d’angolo battuto da Di Natale, Widmer sul primo palo prolunga in direzione del secondo dove stava giungendo Thereau, ma Capelli è ben appostato e respinge. Ancora Udinese al 13’ con Totò Di Natale che conclude sul fondo dal centro dell’area di rigore, mentre al 24’ ci prova Allan dalla trequarti, che, dopo essersi liberato di De Feudis con un bel doppio passo, arriva sbilanciato alla conclusione tirando a lato della porta difesa da Leali. I minuti finali della prima frazione vedono il Cesena rendersi pericoloso due volte nel giro di un paio di minuti, sull’asse Brienza-Marilungo. Al 36’, infatti, l’attaccante marchigiano scarica in area di rigore per Brienza, il quale salta in dribbling Danilo e Allan ma vede poi respingersi il tiro dal sempre ottimo Karnezis in uscita. Due minuti più tardi è la solita combinazione tra i due giocatori di Bisoli a portare i romagnoli vicino al gol: Marilungo serve di tacco Brienza, che calcia però alto dal limite dell’area.
Nella ripresa la prima emozione, dopo i primi dieci minuti in cui è l’equilibrio a regnare in campo, arriva al 17’, con il bellissimo gol segnato da Bruno Fernandes, fino a questo momento più che rivedibile. Posizionato sul vertice sinistro dell’area di rigore, il portoghese finge il tiro col destro e mandando a vuoto l’intervento di Capelli, si sposta il pallone sul sinistro e conclude sul palo più lontano. Leali non può nulla e l’Udinese si porta in vantaggio. Due minuti più tardi i friulani vanno anche vicini al raddoppio: Thereau, sul fondo, salta facilmente il solito Capelli e conclude verso lo specchio della porta, trovando però la pronta risposta di Leali. Il Cesena prova a reagire allo svantaggio portandosi in avanti, ed al 28’ arriva una ghiotta occasione da gol sui piedi del neo-entrato Rodriguez. Brienza vede l’inserimento in area di rigore dello spagnolo e lo serve splendidamente, ma l’attaccante, a tu per tu col portiere, esita troppo e vede sbarrarsi la porta dall’uscita di Karnezis. Altra occasione da gol un minuto più tardi, con De Feudis che si coordina bene dai dieci metri ma calcia centrale, senza creare troppi problemi all’estremo difensore friulano. Al 32’ è l’Udinese ad impensierire nuovamente la retroguardia cesenate, con un tiro di potenza di Guilherme dalla trequarti che termina poco a lato del palo alla sinistra di Leali. Al 43’ sono sempre gli uomini di Stramaccioni ad andare vicini alla seconda rete: Allan tenta un piazzato dal limite dell’area di rigore, trovando una grandissima parata in tuffo del portiere cesenate di scuola Juventus. Svolta della partita che arriva, però, nel primo minuto di recupero. Al 46’, infatti, Mariani vede una presunta spinta di Widmer in area di rigore ai danni di Rodriguez, assegnando il calcio di rigore al Cesena: sul dischetto si presenta Cascione, che con freddezza spiazza Karnezis alla sua sinistra.
Simone Casadei
Le pagelle del match
Le notizie sul Cesena
SportRomagna tv...stiamo arrivando!
Nessun commento:
Posta un commento
Ci riserviamo il diritto di non approvare o di cancellare i commenti che:
contengono linguaggio volgare, attacchi personali di qualsiasi tipo o commenti offensivi rivolti a qualsiasi gruppo etnico, politico o religioso;
contengono spam o link a siti esterni; sono palesemente fuori tema; promuovono attività illegali;
promuovono specifici prodotti, servizi o organizzazioni politiche;
infrangono il diritto d'autore e fanno uso non autorizzato di marchi registrati.