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giovedì 3 luglio 2014

RA - Baseball, Ravenna bene al "Città di Rimini"

Ravenna Baseball: Partecipano con onore i Ragazzi di Sergio Schirripa al XXVII° “Torneo Città di Rimini” organizzato magistralmente dai “cugini” dello Junior Rimini. Si classifica terza la “Banda Bassotti guidata dal Manager Sergio Schirripa e dall’ ”all over coach” Franklin Manzanillo dietro il Rimini “A” e San Marino mentre il 4° posto va all’Oltretorrente Parma, chiudono 5° il Valmarecchia e 6° il Rimini “B”.
Il prestigio delle due squadre prime classificate, forti di un settore giovanile consolidato, aggiunge ancor più valore al risultato dei Ravennati che schieravano un roster di 12 Ragazzi con 5 esordienti e senza prestiti esterni, una terza piazza da non condividere con nessuno!


Veniamo alla cronaca secondo il calendario ed impegni

PRIMA GIORNATA DI GARA - sabato 28 giocate due partite consecutive:

Ravenna vs Rimini “B” 12 - 5  (3/3 - 2/0 - 3/2 - 4/0) Partita inaugurale del torneo, squadre schierate sul diamante e inno nazionale, commozione ed orgoglio dei molti esordienti alla prima esperienza di un torneo. Inizio timido, poi la squadra ravennate ha preso il largo per merito di 12 battute valide, due doppi ed un triplo, che portano a casa 12 punti e la meritata vittoria.

San Marino vs  Ravenna 13 - 2 (4/0 - 4/1 - 4/1 - 1/0) Giocare due partite consecutive nel pomeriggio afoso è stata la prima difficoltà che gli Alligatori hanno dovuto affrontare. La seconda certamente è stata un San Marino sceso in riviera con la sua migliore squadra decisa a conquistarsi almeno la finale. La cronaca registra, in apertura di match, 5 Alligatori colpiti quasi consecutivamente dal primo lanciatore schierato dai Titani. Molta potenza e scarso controllo hanno creato un po’ di preoccupazione nel box di battuta specialmente fra i meno esperti, mentre sulle tribune si raccoglievano già le firme per un intervento del wwf in soccorso dei maltrattati Alligatori. Primi due inning comunque senza storia, da salvare la buona fase difensiva nell’ultimo inning e alcuni esperimenti sul monte ed in difesa che manager e coach hanno ripetuto anche nelle partite successive e che hanno portato a casa i frutti sperati nella finale. Stanchezza e superiorità degli avversari hanno quindi servito, senza appello, la prima sconfitta della “Banda Bassotti” dopo nove vittorie consecutive fra campionato e torneo.

SECONDA GIORNATA DI GARA - domenica 29. L’andamento delle qualificazioni del sabato ha costretto la Banda Bassotti alla levataccia per presentarsi puntuale alle ore 9:00 sul diamante riminese per la prima semifinale.

Rimini “A” vs Ravenna 11 - 2  (4/2 - 2/0 - 3/0 - 2/0 - 0/0) Partita che il punteggio racconta senza storia contro quelli che saranno poi i vincitori del Torneo ma gli eventi hanno insegnato come il destino della Banda Bassotti spesso sia segnato dai propri errori e non solo dalla forza dell’avversario. Un solo strike-out dal monte di lancio sui primi dieci turni in battuta non sono un lusso da concedere ai riminesi specie se accompagnati, fra il secondo e terzo inning, da qualche sbavatura difensiva. Da registrare 6 battute valide dei ravennati segno di miglioramento nei box contro una rotazione di livello assoluto. Due punti portati a casa, i primi del torneo subiti dopo due partite, dai forti padroni di casa ed agli Alligatori rimane la finale per il terzo e quarto posto, il vero obiettivo della squadra ad inizio torneo.

Ravenna vs Oltretorrente  5 - 4 (0/0 - 0/1 - 4/2 - 1/0 - 0/1)  Finale per il 3°/4° posto contro i parmigiani che, pur scesi in riviera non con la squadra titolare, presentavano in campo i migliori rincalzi dell’ampio roster di una prestigiosa società abituata a vincere su ogni campo.

La partita è stata un capolavoro degli Alligatori, inizio determinato sul monte di lancio con due inning al limite della perfezione del primo lanciatore poi, mantenuta la freddezza ed efficacia sul monte dal secondo lanciatore, arriva il break in attacco al 3° inning con 4 punti che costringono gli avversari ad inseguire. Si va al quinto e decisivo inning sul 5 a 3, le scommesse degli allenatori sono tutte nel cambio sul monte di lancio. Un Home Run al primo lancio degli avversari rischia di aprire spazio alla rimonta nessuno però si intimorisce e la difesa rimane concentrata, una assistenza 53, una base ball, e due strike-out chiudono il match e portano a casa la coppa tanto sperata.

Ravennabaseball.it
foto Ravennabaseball.it

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