RI - Calcio a 5, Rimini: rigori amari, addio alla Coppa

Calcio a 5 Rimini: Amaro epilogo per il Rimini che esce dalla coppa nella lotteria dei rigori. A Casumaro (Ferrara) non è bastata l’ottima prova dei biancorossi contro il Sant’Agata, che dunque strappa un pass per le semifinali. Il quintetto iniziale è composto da Ciappini, Carta, Timpani, Ercolani e Lari. L’avvio è da incubo perché gli emiliani passano in vantaggio dopo appena 50’’ con una bordata di Ammendola dalla distanza.
La reazione del Rimini sui piedi di Lari ma Annicchiarico si oppone. All’8’ Ciappini evita il bis, poi sono ancora i romagnoli a rendersi pericolosi: su schema di corner, Timpani conclude a lato di poco. Il Sant’Agata sfiora il raddoppio con Naldi, Ciappini però è attento. Al 20’ prosegue l’altalena, questa volta la chance di Crudeli viene neutralizzata da Annicchiarico. Ciappini e Vitali salvano dal 2-0, ma al 24’ Lari si invola sulla fascia, il suo cross trova una deviazione del Sant’Agata nella propria porta: 1-1. Gli emiliani insistono con Amato, che tutto solo davanti a Ciappini spreca clamorosamente, al 31’ la conclusione di Gattulli accarezza il palo. Nel finale di tempo, infortunio per lo stakanovista Lari, che esce dal campo (auguri di una rapida guarigione). In avvio di ripresa Rimini va subito vicino al gol: Carta di testa imbecca Crudeli, occasione al vento. Ancora più clamorosa quella all’11’, quando sembra completato il ribaltone ma l’urlo di gioia viene strozzato dalla traversa. Ciappini sventa con classe un tiro libero, sul ribaltamento di fronte Carta esalta Annicchiarico. La partita è piena di colpi di scena: Ercolani calcia addosso ad Annicchiarico dopo una grande azione corale, il Sant’Agata riparte e ci vogliono Ciappini e Carta per tenere in piedi la baracca. Nel finale i biancorossi emiliani commettono il sesto fallo, il libero di Crudeli però colpisce il palo dopo la deviazione di Annicchiarico. Finisce 1-1 e si va direttamente alla lotteria dei rigori, che sorride al Sant’Agata 7-6. Il Rimini saluta con rammarico la coppa ma potrà ripartire dall’ottima prova disputata, consapevole di aver messo in seria difficoltà per larghi tratti della gara la capolista del campionato. Peccato invece per le numerose occasioni non sfruttate.

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