Ancora rinviato l’appuntamento con la vittoria per i Baskérs, che cadono per 67-56 sul campo di una Cesena lesta ed intensa, a cui non trema la mano sui numerosi tentativi di rientro degli scarsi. L’inizio di partita è drammatico per i forlimpopolesi che camminano per il campo e non ne azzeccano una: Filippo Rossi e Dell’Omo propiziano la fuga locale che arriva fino sul 14-1.
Un paio di canestri di Giorgio Neri muovono il punteggio degli ospiti che restano comunque a distanza.
Nel secondo quarto, arriva la reazione Baskérs che, con un buon Kikko Pinna e capitan Valentini iniziano a prendere ritmo in attacco, riportando i forlimpopolesi a un paio di possessi di distacco. Grazie ai canestri di Soldati, però, i cesenati riescono a mantenersi avanti, fino al 33-27 dell’intervallo.
Dopo la pausa lunga, i padroni di casa mostrano di esserci: Federico Rossi e Soldati segnano bombe pesanti che rallentano i tentativi di rientro degli ospiti, i quali si appoggiano sotto canestro al redivivo Picone.
Nell’ultimo quarto, nonostante gli sforzi e la zona, ai Baskérs manca la lucidità per sferrare la zampata: le due bombe consecutive firmate Pinna-Gardelli sono illusorie; dall’altra parte Soldati è glaciale, mentre Romano, in avvicinamento chiude il match.
Un match perso dai Baskérs mostrando comunque interessanti sprazzi e la possibilità di giocarsela con tutti. Il calendario è impietoso e già giovedì arriverà al PalaPicci l’IBR per un altro scontro importante in ottica salvezza.
CESENA: Montalti 2, Romano 12, Rossi Fi. 7, Taddia, Martini 5, Rossi Fe. 6, Soldati 15, Benzi 4, Bianchi, Dell’Omo 12, Cacchi; All. Domeniconi.
BASKÉRS: Pinna 11, Bourkadi, Gardelli 5, Ronci 7, Mazzoni, Cortini 10, Picone 8, Attanasio, Neri 6, Valentini 9, Figuereo Carmona, Cedri; All. Rustignoli.
Ufficio Stampa
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