Quattro chiacchiere con..

venerdì 19 agosto 2016

EXTRA - Triathlon, Fabian soddisfatto della prova a Rio

Triathlon: Ha corso da protagonista, uscendo con i migliori dal nuoto e dando vita insieme ad altri nove atleti ad una fuga in bici che ha portato il gruppetto ad accumulare un vantaggio di circa un minuto e 15 secondi. Alessandro Fabian ha gareggiato con intelligenza, cercando di guadagnare più tempo possibile su atleti velocissimi nella frazione di corsa, come Murray, Pereira, Mola.
“Ho dato tutto – racconta Fabian a fine gara – non ho rimpianti. Ho interpretato la gara nel modo giusto, inserendomi nella fuga a dieci che ha caratterizzato la competizione. Nei primi 20 km di bici abbiamo fatto davvero un gran ritmo – continua Fabian – poi abbiamo pensato consolidato il vantaggio; una volta in T2, ho pensato a correre più forte che potevo, anche se sapevo che dal gruppo inseguitore i podisti più forti potevano rientrare”.



Ed in effetti, proprio dal secondo gruppo, sono rinvenuti a velocità incredibile Murray (sua la migliore frazione a piedi), Pereira, Mola, Brummenfelt e Grajoles, togliendo così ad Ale la soddisfazione di chiudere nei dieci l’Olimpiade di Rio.



“Sono comunque felice – racconta Fabian – non ho nulla da rimproverarmi. Ho lavorato duro tutto l’anno ed ho corso come meglio non potevo. Più di questo non avevo”.



La prova olimpica di Rio è stata dominata dai fratelli Brownlee, in testa dall’inizio alla fine. Alistair ha avuto la meglio su Jonathan, staccandolo a meno di 4 km dall’arrivo. Il podio è stato completato da un ottimo Schoeman, vera sorpresa della gara ed ottimo terzo davanti al francese Luis.

Ufficio Stampa
foto Ufficio Stampa

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