OLIMPIADI - In apertura dei lavori il presidente Carlo Magri e il segretario generale Alberto Rabiti hanno aggiornato il Consiglio sull’imminente spedizione olimpica che vedrà la Fipav rappresentata con grande orgoglio dalle due nazionali seniores indoor e da tre coppie azzurre nel beach volley.
CLUB ITALIA - Il CF ha confermato la presenza del Club Italia nel Campionato di A1 femminile, progetto che nella scorsa stagione ha ottenuto ottimi risultati come dimostrano anche le prestazioni della nazionale azzurra maggiore che si è giovata dell’apporto di diverse giocatrici del Club Italia.
Confermato anche il Club Italia di A2 maschile, mentre l’altra formazione (lo scorso anno in B2) farà parte della nuova Serie B.
CAMPIONATI - Sentite le relazioni della Lega Pallavolo Serie A maschile e di quella femminile, rappresentate dall’amministratore delegato Massimo Righi e dal Presidente Mauro Fabris, il CF per la stagione 2016-2017 ha deliberato le ammissioni ai Campionati di A1 Superlega, A2-M, A1-F e A2-F degli elenchi di società proposte dalle leghe stesse.
ARBITRI - Durante il corso della riunione è intervenuto il Coordinatore Nazionale degli Ufficiali di Gara Domenico De Luca che ha presentato una dettagliata relazione sullo stato della classe arbitrale italiana, evidenziando come i fischietti tricolore siano ai primi posti nelle fasce di graduatorie internazionali sia della Cev che della Fivb.
Il Consiglio Federale ha poi confermato lo stesso De Luca in qualità di Coordinatore Nazionale e nominato i componenti del settore nazionale Ufficiali di Gara (2016-2017).
Per quanto riguarda il beach volley confermato Giorgio Mansi in qualità di Commissario
BEACH VOLLEY - In merito alla richiesta di riconoscimento della Lega Nazionale Italiana Beach Volley il CF ha preso atto dell’adesione di molte società alla nuova Lega e ha fissato per settembre un incontro con il Cda della stessa presso la sede federale.
Ufficio Stampa
Nessun commento:
Posta un commento
Ci riserviamo il diritto di non approvare o di cancellare i commenti che:
contengono linguaggio volgare, attacchi personali di qualsiasi tipo o commenti offensivi rivolti a qualsiasi gruppo etnico, politico o religioso;
contengono spam o link a siti esterni; sono palesemente fuori tema; promuovono attività illegali;
promuovono specifici prodotti, servizi o organizzazioni politiche;
infrangono il diritto d'autore e fanno uso non autorizzato di marchi registrati.