FO - Basket, Unieuro: La voce dei tifosi di Anna Mazzotti

Unieuro Pallacanestro Forlì 2.015: "We can be heroes, just for one day..". D. Bowie.
La lunga, assurdamente lunga rincorsa alla serie A2 termina in questo weekend toscano: sabato 11 giugno le due partite che stabiliranno chi salirà l'ultimo gradino della scala per il piano superiore, a cui si aggiungerà la terza nello spareggio di domenica.
Forlì se la vedrà con Udine, da decenni glorioso portale del basket italiano, e non sarà una passeggiata.
Porta, Pinton, Truccolo, Vanuzzo e Lino Lardo in panchina: questa squadra ha sì faticato fino a gara 5 per battere Bergamo ma avrà certamente un'altra faccia alle Final Four. Ma ci siamo anche noi, quelli
delle esaltanti battaglie contro Rimini, Borgosesia ma soprattutto Cento e la sua squadra, i suoi tifosi e il suo claustrofobico palestrone. Udine si troverà di fronte non solo 10 ragazzi, un coach e il suo staff. No, di fronte troverà una città intera. Centinaia di tifosi caleranno a Montecatini spinti da un entusiasmo finalmente ritrovato. Ci saremo, e ci sentiranno tutti, come è sempre stato e sempre sarà. Perchè ora più che mai non importa la serie, non importa se mancano gli Americani, non importa se siamo falliti. Noi ci siamo sempre. Andiamo a riprenderci quello che ci è stato tolto, la serie A.
Non ci hanno fermato le azioni vergognose di chi ha provato a portarci via la fiducia e i sogni, ci siamo rimessi in piedi e siamo arrivati a questo punto.
E da qui non si torna indietro: grazie ai ragazzi (e alla società) che ci hanno permesso di rivivere emozioni represse per troppo tempo. Ma grazie, permettetemi, soprattutto a NOI, che siamo tanti, tosti e facciamo paura! Saremo pronti e siamo sereni, fino alla fine, perchè sappiamo che nessuno ci toglierà questa avventura e, parafrasando H. Bogart ("Casablanca") nei nostri ricordi "avremo sempre Montecatini"!

Anna Mazzotti