CE - Calcio, il Cesena vince e torna in zona playoff. "Non possiamo fare calcoli"

Ac Cesena: Cesena-Pro Vercelli 2-1.
Bianconeri che partono forte nei primi minuti con Falco molto mobile. Al 6’ Kone verticalizza in area per Ciano il cui sinistro rasoterra attraversa tutta l’area piccola senza trovare un deviazione vincente.
Un minuto dopo è Falco a provare il sinistro, tiro insidioso che si spegne di poco a lato. La Pro Vercelli guadagna metri e Marchi sulla destra è una spina nel fianco per la difesa bianconera. Al 15’ pt sempre Marchi si destreggia bene e serve a Beretta una palla invitante sprecata dal numero 32 ospite. Al 43’ pt i bianconeri si portano in vantaggio con un destro al volo di Franck Kessie abile nello sfruttare una delle poche occasioni concesse dagli ospiti.

Nella seconda frazione il Cesena preme sull’acceleratore prima con Sensi (sinistro bloccato da Pigliaceli) poi con Ciano che però si trova la palla sul piede sbagliato e calcia a lato. Al 25° una perfetta combinazione Kone-Renzetti mette Falco davanti alla porta e di sinistro supera l’estremo difensore ospite. Partita che non offre ulteriori emozioni fino al 45° del secondo tempo quando da una carambola in area bianconera Mustacchio accorcia le distanze, ma è troppo tardi. Cesena che balza in classifica a quota 61.



Cesena (4-3-1-2)

A. Gomis, Perico, Lucchini (Cap), Magnusson, Renzetti (V.Cap), Kessie, Sensi (42' st Valzania), Kone, Falco (39' st Garritano), Djuric (30' st Ragusa), Ciano.

A disposizione: Agliardi, Cascione, Dalmonte, Falasco, Capelli, Fontanesi.



Pro Vercelli (4-3-1-2)

Pigliacelli, Berra, Legati, Coly, Mammarella, Scavone (V.Cap), Budel (18' st Mustacchio), Ardizzone, F.Rossi, (32' st Sprocati) Marchi (Cap)(26' st Malonga), Beretta

A disposizione: Melgrati, Redolfi, Filippini, Foglia, Starita, Lombardo



Reti: 43' Kessie, 25' st Falco, 45' st Mustacchio



Ammoniti: 35' pt F.Rossi, 1' st Ciano, 9' st Berra, 16' st Perico



Espulsi: 48' st Pigliacelli

Al termine del posticipo della 39° giornata che ha visto i bianconeri battere per 2-1 la Pro Vercelli, Mister Drago ha risposto alle domande dei giornalisti nella tradizionale conferenza stampa post-gara. Queste le sue principali dichiarazioni:



Primo tempo contratto, secondo tempo decisamente migliore. Ma questa sera era importante centrare il risultato pieno, non trova?

“Sapevamo di affrontare un avversario ostico in striscia positiva da tanti turni ma siamo stati bravi nel saper soffrire e portare a casa il risultato. Dispiace per il goal preso allo scadere e per non aver concretizzato le occasioni create nella seconda frazione di gioco ma ci tengo a complimentarmi con i miei ragazzi che hanno reagito alla grande dopo aver passato una settimana particolare. Sono un gruppo meraviglioso e se vi capita di seguire gli allenamenti a Villa Silvia potrete notare come tutti diano il massimo; a volte capita che  in partita non riescono ad esprimersi come dovrebbero, per merito dell’avversario o della scarsa lucidità, ma non gli si può di certo imputare lo scarso impegno.”

Come mai la scelta di schierare Lucchini e Falco dall’inizio?

“ Nel gruppo non ci né titolari né riserve e dopo la partita di Trapani ho preferito schierare forze fresche che in questo momento del campionato possono fare la differenza.”

 Ottima partita di Magnusson questa sera.

“Vero, Hordur ha disputato una buonissima gara contro un cliente scomodo come Marchi, ma a livello generale tutta la linea difensiva si è comportata bene, peccato solo per il goal preso sul finale.”

E un giudizio sulla prova di Djuric?

“Milan è un giocatore importante per questa squadra e anche se non è in condizione ottimale, questa sera ci ha dato una grossa mano anche in fase difensiva.”

Infine, quanti punti possono servire per raggiungere i playoff?

“Non siamo nella posizione di poter fare calcoli, mancano tre partite alla fine del campionato e faremo di tutto per portare a casa quanti più punti possibili.”


Questa sera hanno parlato ai microfoni dei giornalisti due bianconeri protagonisti della vittoria sulla Pro Vercelli. Qui le dichiarazioni di Stefano Sensi al rientro dal 1° minuto dopo oltre un mese di assenza e di Francesco Renzetti autore dell’assist che ha portato al raddoppio.



Sensi

Primo tempo blando e secondo tempo più vivace, è stata una tattica?

“In realtà saremmo dovuti partire più aggressivi, nel primo tempo abbiamo sofferto qualche loro ripartenza ma siamo riusciti a difenderci senza troppo affanno, nel secondo tempo invece abbiamo fatto ciò che avevamo preparato in settimana e in complesso giudico la prestazione della squadra più che eccellente.”

Un Cesena che ritorna in zona playoff.

“Mancano solo tre partite alla fine del campionato e non dobbiamo farci sfuggire questi playoff per nessun motivo. Ora testa solo alla Ternana.”

Come ti senti fisicamente?

“Chiaramente sono un po’ stanco ma è dovuto dal fatto che sono rientrato oggi dall’infortunio dopo oltre un mese di assenza forzata ma a parte questi acciacchi di circostanza mi sento molto bene.”



Renzetti

Partita solo da vincere questa sera.

“E’ vero anche se abbiamo faticato ad inizio partita soffrendo la vivacità dei loro attaccanti, siamo stati bravi nel soffrire e alla fine siamo riusciti a portare a casa una vittoria importante. Ci tenevamo in particolar modo a riscattare la sconfitta dell’andata e siamo tutti felici per esserci riusciti.”

Un primo tempo parecchio bloccato, cosa è successo?

“Semplicemente la Pro Vercelli è partita più forte di noi per poi calare con il passare del tempo, noi invece abbiamo mantenuto un buon ritmo per tutta la gara e alla fine abbiamo prevalso.”

Oggi hai raggiunto la tua centesima presenza in bianconero, cosa significa per te Cesena?

“Personalmente sono molto legato alla società, qui ho avuto la possibilità di esordire in serie A e di vestire la fascia di capitano e non posso fare altro che ringraziare per aver contribuito alla mia crescita.”

Come lo vedi lo sprint finale?

“Mancano poche gare ed ora dipenderà solo da noi . Dobbiamo aumentare la cattiveria e le energie soprattutto fuori casa poi chiaramente lo scontro diretto casalingo contro il Novara sarà per noi come una finale.”

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