CE - Calcio, Cesena: le parole dei protagonisti

Ac Cesena: Al termine dell’ultima partita casalinga del campionato regolare, che ha portato alla 16 vittoria su 22 gare disputate, un soddisfatto Mister Drago ha risposto alle domande dei giornalisti durante la tradizionale conferenza stampa post-gara.
Queste le sue principali dichiarazioni:
Mister, quali sono state le emozioni vissute alla termine della gara?
“Sono sincero ho provato un’emozione grandissima e il merito è di questi ragazzi che durante la stagione ci hanno fatto un po’ penare ma che alla fine ci hanno fatto gioire centrando questo traguardo. Raggiungere i playoff non significa essere delle semplici comparse ma vuol dire avere la possibilità di partecipare a questo torneo provando con tutti i mezzi ad andare il più avanti possibile per cercare di raggiungere la serie A.”
Parlando della partita, un primo tempo strepitoso mentre nella ripresa forse avevate paura di subire il pari?
“E’ chiaro che in partite fondamentali come queste subentra la paura di non riuscire a portare a casa il risultato. Nel secondo tempo il Novara ha provato il tutto e per tutto facendo entrare due arieti come Evacuo e Galabinov e siamo finiti inevitabilmente per arretrare troppo il baricentro.”
Questa vittoria può essere arrivata dall’aspetto tattico?
“I ragazzi sono stati straordinari nell’interpretazione della gara, eravamo consapevoli di aver di fronte un avversario che ti lascia il pallino del gioco per poi colpire con le loro armi migliori che sono le verticalizzazioni e la velocità nel ripartire. Sapevamo che avremmo potuto far male esattamente come giocavano loro e questo credo sia stata la chiave della partita.”
Con questa vittoria hai eguagliato il record storico societario di vittorie casalinghe in un campionato.
“Il merito va tutto ai miei ragazzi e a questo splendido pubblico che è indubbiamente tra i migliori della categoria. Peccato solamente non avergli dato le stesse gioie anche in trasferta ma sono certo che ci toglieremo altre soddisfazioni.”
Infine, con l’obiettivo playoff centrato scatta il rinnovo automatico?
“Vedremo ma voglio innanzitutto ringraziare sia Foschi che Lugaresi che mi hanno concesso l’opportunità di poter allenare questa squadra in questa grandissima piazza e ci tengo a dedicare questi playoff a tutti i membri della società che si trovano a combattere quotidianamente con problematiche create da altri.”



Al termine dell’ennesima vittoria casalinga hanno parlato ai microfoni dei giornalisti, due bianconeri: Milan Djuric vincitore del premio 100% romagnolo consegnato quest’oggi al termine del riscaldamento e Alfred Gomis che ancora una volta ha legittimato il risultato chiudendo la saracinesca. Qui le loro dichiarazioni:



Djuric

Playoff raggiunti, ora cosa ci aspettiamo?
“Il nostro obiettivo iniziale è stato raggiunto, ora pensiamo alla prossima gara ad Avellino per tentare di posizionarci nel migliore dei modi sperando di poterci giocare la gara secca in casa.”
Come mai in trasferta il gioco cambia drasticamente?
“E’ una domanda che ci tormenta da inizio stagione e purtroppo non ci riusciamo a dare una spiegazione altrimenti avremmo affrontato il problema e magari anche risolto.”
Come giudichi la tua prova odierna?
“Onestamente fisicamente non sono al meglio a causa della caviglia infortunata a Bari e che di tanto in tanto mi provoca fastidio ma sono entrato in campo con lo spirito giusto voglioso di portare a casa il risultato.”
Ti aspettavi di centrare l’obiettivo solamente all’ultima in casa o pensavi di chiudere la pratica prima?
“Considerando i vari fattori che hanno condizionato la stagione credo sia importante essere riusciti a centrare l’obiettivo indipendentemente dalle partite che mancano alla fine.”
Infine, contento del premio consegnato oggi?
“Sono onorato di aver ricevuto questo premio ma soprattutto per essere apprezzato anche dal lato umano che per me è un fattore molto  importante.”



Gomis

Complimenti, obiettivo raggiunto ora però viene il bello.
“Siamo soddisfatti per aver raggiunto il primo obiettivo e per averlo fatto con una settimana di anticipo ora però l’importante è cercare il migliore piazzamento possibile.”
Oggi ordinaria amministrazione?
“Abbiamo disputato un’ottima partita e la difesa oggi non ha sbagliato nulla, non mi resta che congratularmi con i miei compagni.”
Cosa è mancato per chiudere prima la partita?
“Abbiamo affrontato un’ottima squadra ed è normale che la partita sia stata in bilico fino al fischio finale, forse ci è mancato un pizzico di freddezza sotto porta ma non sta a me giudicare.”
Come avete vissuto l’ambiente durante questa stagione?
“Onestamente ho vissuto in altre piazze e l’ambiente che si vive qui a Cesena è fantastico, nessuno ti trasmette tensione e l’aria che si respira al Manuzzi è qualcosa di speciale.”
Sei arrivato come riserva poi con il tempo ti sei conquistato il posto da titolare.
“Sono venuto a Cesena per migliorarmi, ho avuto la fortuna di giocare a seguito di un infortunio di Federico e non posso fare altro che ringraziarlo per la professionalità mostrata. Sono contento per aver trovato un gruppo di portieri eccezionali con Agliardi, Menegatti e Antonioli, quando si lavora bene in settimana poi il risultato si nota al sabato in campo.”

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