Impreziosita da una starter d’eccezione come Josefa Idem, partecipata da famiglie e sportivi, arricchita da numerosi eventi collaterali che ne hanno animato le sponde, la Discesa dei Fiumi Uniti – grazie al sostegno di Romagna Acque, Hera e Consorzio di Bonifica – approda ad una seconda edizione ancora più travolgente. Il fiume di Ravenna che è sempre più parco fluviale spontaneo sarà il cuore di tre eventi che racconteranno la storia di Ravenna Città d’Acque e del suo fiume che ne ha determinato gran parte dell’assetto idraulico che oggi conosciamo.
La manifestazione compresa nella Wellness Week e nel festival di turismo responsabile ITACA’, vede operare in stretta sinergia tutte le realtà che si occupano di promozione del territorio o che fanno dell’acqua l’elemento principale della loro attività, una modalità operativa che di per sé garantisce la qualità delle proposte che hanno come principale obiettivo il turismo attivo sostenibile: Co.Fu.Se, RavennAntica, Aquae Sport Center, Romagna 360, Associazione di pesca sportiva Un Mare di Mosaico, Pro Loco Lido Adriano, Pro Loco Lido di Dante, Comitato Cittadino Lido di Dante, Comitato Cittadino Poto Fuori, Marina Wave, Libertas Nuoto, Circolo Velico Punta Marina, Pol. Team Bike Ponte Nuovo, Asd Outdoorfitness,.
La vera e propria discesa dei Fiumi Uniti in canoa, kajak o paddle e per qualche impavido emule del mitico Gianni Gambi anche a nuoto sarà arricchita da un’ulteriore partenza: l’Antico Porto di Classe (partenze libere dalle 9 alle 10.30). Dopo la visita al rinnovato sito archeologico i partecipanti potranno portare in acqua la loro canoa e raggiungere dopo circa 9 chilometri la meta che quest’anno sarà collocata a Nord della Foce, al Cala Celeste di Lido Adriano.
Confermate la ‘vogalonga’ di 13 km dalla Chiusa di San Marco (partenza 8.30) e l’escursione guidata per le famiglie di circa 3.5 km dalla Chiusa Rasponi di Porto Fuori (start ore 10.30).
Un itinerario in bicicletta guidato da Pietro Barberini risalirà il fiume Ronco sulle tracce dell’acquedotto romano e all’altezza della chiusa di San Bartolo piegherà verso la Fonte di Ravenna seguendo un’altra via d’acqua, quella del canale dei molini. Dopo la sosta ristoro si prosegue lungo l’argine sinistro del Fosso Ghiaia passando da un’altra grande opera, l’idrovora di bonifica. Da qui si attraverserà prima l’antica pineta di Classe poi la Pineta Ramazzoti a ridosso dell’area protetta della Foce del Bevano, per tornare al punto di partenza.
Questi stupendi scenari lungo costa saranno la meta di camminate semplici o in stile fit e nordic walking, sempre con l’ausilio di una guida tecnica.
Per i più pigri e buongustai torna “Capanni aperti”: una giornata conviviale all’interno di un capanno per osservare la discesa dei Fiumi Uniti da una posizione privilegiata.
La sicurezza lungo tutto il percorso sarà garantita in acqua e fuori da: Croce Rossa Italiana, Pubblica Assistenza, Cooperativa Bagnini Spiagge di Ravenna, Guardia Costiera Ausiliaria e Associazione Nazionale Marinai d’Italia di Ravenna.
Per il contributo si ringraziano Cala Celeste, Esp, Mirabilandia, Rosetti Frutta e Verdura e Annafietta.
Info e iscrizioni su www.trailromagna.eu
Ufficio Stampa
foto Ufficio Stampa
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