FO - Basket, Unieuro: La voce dei tifosi di Anna Mazzotti

Unieuro Pallacanestro Forlì 2.015: 28ma giornata campionato Serie B girone A. Borgosesia, Palasport Loro Piana. Gessi Valsesia 72-Unieuro Forlì 67.
"L'unico vero fallimento sta nel permettere alla sconfitta di avere la meglio su di noi." A.C.Grayling


Forlì scende mestamente dal primo gradino del podio nel Campionato di Serie B, e regala (momentaneamente) lo scettro a Piacenza.
Unieuro sconfitta a Borgosesia, in una domenica soleggiata e così gradevole che è un peccato averla rovinata con questo disastro...
Il risultato si scrive 72-67 ma si legge "non riusciamo più a vincere una partita tirata punto a punto".
Cosa sta succedendo ai biancorossi? Perchè la bella squadra, il meccanismo perfetto e perfettamente oliato di inizio stagione si è arrugginito e batte colpi a vuoto? Ma soprattutto: ci siamo resi conto del fatto che i playoffs sono dietro l'angolo e mollare proprio ora non è un'idea delle più intelligenti?
Che ci siano problemi è più che evidente, tre sconfitte consecutive per complessivi 7 punti di scarto : più che un semplice campanello d'allarme, sono in realtà i famosi "tre indizi che fanno una prova". La prova che questa squadra ha problemi seri (tecnici e di motivazione), con giocatori in preoccupante involuzione e gioco latitante e spesso tanto farraginoso da risultare irritante.
Ma al di là della tecnica pura e della gestione delle singole partite, quello che inquieta è che proprio nel momento in cui una squadra come Forlì - concepita per salire di serie nel più breve tempo possibile- dovrebbe prepararsi ad affrontare i playoffs serenamente e con concentrazione, in realtà mostri una sofferenza profonda nel gioco e nello stato d'animo. E continuando in questo modo, purtroppo, il cammino non sarà dei più facili.
Un'occhiata alla classifica: Piacenza 46, Forlì 44, Cento 38, con Piacenza e Cento che se le daranno di santa ragione proprio domenica prossima. Giorno in cui Forlì ospiterà la CFG Livorno (16 punti), in quella che dovrà essere davvero -con tutto il rispetto per i livornesi- una partita a senso unico, per vincere e convincere in attesa del risultato di Piacenza e dell'ultima giornata, quella dell'ennesimo derby, a Santarcangelo.  
Perchè se è vero (come diceva Kipling) che "abbiamo 40 milioni di ragioni per fallire, ma non una sola scusa" è vero altresì che le scuse sono abbondantemente finite ed è ora di stringere i denti e fare sul serio.

Anna Mazzotti