SM - Calcio, ecco la "Brigata Mai 1 gioia": con San Marino nel cuore e nella testa un calcio romantico

Calcio: E' fin troppo facile essere tifoso di uno squadrone come, ad esempio, il Barcellona. O, per rimanere nelle faccende di casa nostra, Juventus od Inter. Provate voi ad essere, o scegliere di essere, supporter di  una Nazionale che, pur buttando sempre in campo anima e core, al massimo può sperare di strappare un pareggio e quando ottiene una vittoria, entra di diritto nella storia di una Nazione, seppur piccola. 

E' il caso della "Brigata Mai 1 gioia", gruppo che da tempo segue le gesta della Nazionale di calcio di San Marino, maggiore ed Under 21. Una scelta, quella di seguire la Nazionale biancoazzurra, dettata dalla voglia di rimanere legati ad una idea romantica della pedata, lontana anni luce dal calcio business, del calcio moderno.
Noi di SportinRomagna abbiamo contattato i tifosi della Nazionale della Serenissima. Ringraziamo i ragazzi della "Brigata Mai 1 gioia" per la disponibilità - è la prima volta che parlano ai media - e per le foto presenti in questo articolo.
Parlateci un po' di voi: di dove siete e che età avete?
"Il numero preciso è impossibile dirlo, dato che non considero facenti parte della "Brigata" tutti quei ragazzi che, dalle varie parti d'Italia, magari s'aggregano quando possono; come zoccolo duro comunque siamo in quattro: io ([IH]), [D], [S] e [iri]. Veniamo chi dalla provincia di Reggio Emilia, chi da Genova. I vari ed eventuali vengono un po' da dappertutto. La nostra età è compresa tra i 24 e i 32 anni".
Come mai seguite la Nazionale di San Marino? Da quanto tempo?
"Personalmente seguo la Nazionale da una ventina d'anni: da quando, cioè, riuscii a venire a conoscenza della sua esistenza tramite alcune dispense home made fatte da un privato e vendute tra gli annunci pubblicitari di un famoso periodico sportivo. Internet ancora non c'era, all'epoca, ora è davvero semplice sapere tutto di tutti. La Nazionale di San Marino, che nel suo dilettantismo ricalcava il vero significato di sport = divertimento. Anche gli altri della Brigata condividono il mio pensiero: il calcio business, il calcio dei professionisti non fa per noi".

Seguite le partite solo in casa o anche in trasferta? Siete tifosi solo della Nazionale maggiore o anche dell'Under 21? Qual é il ricordo più bello?
Di norma siamo onnipresenti nelle gare interne sia della Nazionale maggiore, sia per quelle dell'U21, sebbene in numero più ridotto (ma sempre a cantare). Essendo pochi e sparsi ed avendo tutti un lavoro l'organizzazione delle trasferte è davvero complicata, dato che non si parla di viaggetti interregionali. Fin'ora abbiamo fatto due trasferte... anzi, una trasferta e mezzo: la prima a Bologna nel 2013 per il derby con l'Italia, la seconda l'anno passato in casa degli arcinemici del Liechtenstein. La trasferta in Liechtenstein (per una partita giocata alle 15 di un martedì in uno stadio da Promozione nel cuore delle Alpi) e, ovviamente, il pareggio a reti bianche con l'Estonia sono il nostro ricordo più bello. Non da meno son stati anche il pareggio dell'U21 con la Finlandia e la vittoria, sempre dell'U21, con il Galles (seguita in tv, ahimé: in contemporanea la Maggiore giocava in Ucraina e la stavamo guardando in streaming).
Avete mai conosciuto i giocatori della Nazionale? Avete un idolo in particolare?
Sì, i giocatori della Nazionale li abbiamo conosciuti e abbiamo contatti con loro: non essendo super stars nel senso dispregiativo del termine)ma persone cordialissime, genuine, alla mano, è allo stesso tempo facile e piacevole avere a che fare con dei ragazzi d'oro come quelli che difendono la bandiera biancazzurra! Il nostro idolo? Chiunque abbia sputato sangue sul campo da gioco per l'onore della Repubblica".
Siete in contatto con la Fsgc (Federazione Sammarinese Gioco Calcio)? Vi aiutano?
"Sono personalmente in contatto con la Fsgc ma non chiediamo loro quel tipo di "aiuti"; al massimo ci si confronta per questioni logistiche nelle gare di cartello".
Cosa augurate, per questo 2016, alla vostra squadra del cuore?
"Ai nostri ragazzi, nell'anno dell'inizio delle nuove qualificazioni, auguriamo il meglio: ci hanno inserito in un girone duro, questo sì, ma se i nostri avversari penseranno di incontrare la solita squadra materasso, beh, avranno bruttissime sorprese. Nemmeno questa volta chiuderemo a zero, ci posso scommettere! Ho un augurio anche per noi della Brigata: che nel 2016 spariscano tutti quegli occasionali che, dopo mesi e mesi di promesse, mi hanno fatto mangiare il fegato mentre loro, con sciarpa e bandiera, si seguivano beatamente la partita da seduti, in silenzio. Tornatevene sulla poltrona a guardarvi i documentari SKYfosi sui calzini di Messi o sulle caccole del naso di Cristiano Ronaldo!".
Chi volesse unirsi a voi come può fare?
"Non siamo un club, dunque non servono tessere o contratti per far parte di noi; è sufficiente venire a Serravalle alle partite e mettersi a cantare con noi. Essendo noi in un numero esiguo, c'è sempre bisogno di un qualche polmone in più".
Producete anche merchandising?
"Nel 2014 abbiamo prodotto un numero limitato di sciarpe, esaurite da tempo. Ho anche delle etichette, ma non effettuo vendita per corrispondenza: non sono per collezionisti, sono per chi si sbatte per venire a Serravalle a cantare".

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Simone Feroli