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martedì 5 gennaio 2016

CE - Calcio, è tempo di mercato: per il Cesena si prepara un restyling

Ac Cesena: Tempo di pausa per le festività per il Cesena di mister Drago, che fino a domenica 17 gennaio (giorno della delicata trasferta di Brescia) potrà approfittare di tre settimane di ‘stop’ per riorganizzare le idee. Le ultime uscite dei romagnoli, infatti, hanno mostrato una netta e decisa regressione dal punto di vista del gioco e dei risultati rispetto alla prima parte di stagione, quando, fino ad inizio novembre circa, la spumeggiante ed avvolgente manovra dei bianconeri aveva mietuto vittime illustre conducendo Cascione e compagni nelle posizioni di vertice della classifica.
Fino ad inizio febbraio, inoltre, anche il direttore sportivo Rino Foschi sarà impegnato al massimo nel rafforzare la rosa nella finestra di calciomercato apertasi proprio nella giornata di ieri. Vediamo, dunque, nel dettaglio quali potrebbero essere i movimenti di mercato che potrebbero interessare da vicino il Cesena.
Partiamo dalla difesa, che sulla carta dovrebbe essere il reparto meno ‘toccato’ dal restyling foschiano. Intoccabili i tre portieri (Gomis potrebbe essere riscattato già in questo mese), mentre l’unica uscita sarebbe il solo terzino destro De Col, di rientro allo Spezia dal prestito. Difficile però ipotizzare un nuovo acquisto in grado di far rifiatare Perico sull’out di destra, dal momento che anche il ‘jolly’ Molina può ricoprire tale ruolo senza troppe difficoltà. Certi della permanenza anche i quattro centrali di difesa (Caldara, Magnusson, Capelli, Lucchini), così come sulla sinistra Renzetti e Mazzotta continueranno ad alternarsi da qui fino al prossimo giugno.
Il centrocampo, invece, risentirà sicuramente di qualche nuovo arrivo accompagnato, probabilmente, anche da qualche cessione. Sotto quest’ultimo aspetto il nome più importante è senza dubbio quello di Stefano Sensi, che Foschi, anche a causa dei soliti problemi economici societari, piazzerà sicuramente in questa finestra di mercato: mezza Serie A è sulle sue tracce (Palermo la più vicina, ma anche Juventus, Fiorentina, Inter e Milan), l’impressione è che intorno ai 5-6 milioni il talento di Urbania cambierà aria. Subito o a fine stagione rimane il grande punto interrogativo. Anche Valzania è vicino al rientro all’Atalanta dal prestito, che successivamente spedirà nuovamente in cadetteria (Pescara? Spezia?). Certi della permanenza, invece, i vari Cascione (tante le voci su di lui, ma non si muoverà), Kessié e Kone, ma almeno un innesto a centrocampo verrà effettuato. Sfumato Crimi dal Bologna (arrivata quest’oggi l’ufficialità del suo passaggio al Carpi), radiomercato segnali i nomi di Brugman (Palermo, ma di proprietà del Pescara), Sciaudone (Salernitana) e Maiello (Empoli, già allenato da Drago a Crotone).
Il reparto avanzato, infine, potrebbe vedere le partenze di Succi (lo cerca il Padova), del giovane Varano (mai impiegato da mister Drago in questo primo scorcio) e di Rosseti (di rientro alla Juventus). Il solito Palermo è interessato pure alla punta Djuric, che però difficilmente verrà ceduto prima di giugno. Tenendo in considerazione il rientro di Improta dalla ‘lungodegenza’ nel giro di un paio di mesi, urge trovare un bomber in grado di garantire le reti finora mancate al Cesena: si fanno dunque i nomi di fantasisti come Falco (Bologna) e Pasquato (Livorno), così come di punte vere e proprie del calibro di Floccari (Sassuolo, molto ardua la pista) e Mancosu (Bologna).

Simone Casadei

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