"In questo modo - afferma il presidente della lega ciclismo Uisp Emilia-Romagna, Mauro Lanconelli - vogliamo cercare di promuovere l'attività cicloturistica in tutta la regione favorendo lo scambio di idee ed esperienze tra le varie società sportive. La bicicletta è una tradizione del nostro territorio ma è innegabile che ci siano ancora grandi differenze interne nel modo di interpretare il ciclismo. Il nostro sforzo deve portare a un lavoro comune per rafforzare i nostri circuiti".
La decisione di intervenire sul regolamento è nata durante la riunione seguita alla premiazione del campionato regionale 2015 tenutasi a Bologna l'undici novembre. "Abbiamo tenuto conto di tutti i suggerimenti arrivati dai partecipanti e dalle società - spiega Lanconelli -. Il vecchio regolamento aveva mostrato diversi punti deboli a partire dal numero di manifestazioni obbligatorie per entrare in classifica. Ora verranno premiate le prime 15 società in base alla somma dei risultati delle tre prove". Resterà invariato, invece, il sistema di attribuzione dei punti: 1 per chi partecipa al raduno, 2 per chi organizza e 3 per chi completa il percorso.
Proprio i tracciati, infine, subiranno un ridimensionamento: non ci saranno più tragitti di oltre 100 km ma si andrà da un minimo di 40 km a un massimo di 80. "Per il 2016 - afferma Lanconelli - abbiamo scelto di eliminare dal campionato regionale le gran fondo. Esistono calendari dedicati a queste prove più lunghe e faticose ma qui vogliamo dare davvero a tutti la possibilità di partecipare indipendentemente dall'età e dalla forma fisica".
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