Calcio: La sentenza del Coni che ha lasciato la LegaPro a 54 squadre, bocciando il ricorso del Seregno non è andata giù al club lombardo. E nemmeno al Forlì. Ai microfoni di Tuttolegapro.com l'avvocato Cesare Di Cintio ha parlato delle prossime mosse della società: "Rispetto la sentenza ma non la condivido: per questo il Seregno ricorrerà al Tar e, in caso, anche al Consiglio di Stato.
Mi sono consultato tutta la notte con il club lombardo e il presidente Di Nunno ed è arrivata questa decisione. A condividere questa lotta saranno i colleghi di Forlì. Purtroppo, in caso di vittoria, non potrà essere modificato nulla in questa stagione, visti i tempi ristretti: l'eventuale risultato positivo servirà per il prossimo campionato. Entro la fine di questa stagione vogliamo una risposta. La nostra è una battaglia per rendere il sistema giusto: il format per legge è rimasto a 60 squadre, chiederemo al giudice ordinario di valutare se le decisioni assunte siano state corrette. Verrà sottoposto al giudice anche la legittimità del fondo perduto di 500 mila euro".
Nel frattempo per il Forlì è arrivato, in giornata, un altro stop dal Coni.
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venerdì 4 settembre 2015
FO - Calcio, Seregno e Forlì non ci stanno: "Andiamo al Tar e al Consiglio di Stato"
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