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giovedì 3 settembre 2015

CE - Calcio, un Cesena tutto nuovo è pronto per il torneo cadetto

Ac Cesena: E’ un Cesena completamente rinnovato quello che si presenta ai nastri di partenza della nuova stagione. Smaltita la retrocessione in serie cadetta ed archiviata l’esperienza con mister Di Carlo in panchina, infatti, la dirigenza bianconera ha deciso di affidare le chiavi della squadra a Massimo Drago, giovane tecnico classe ’71 che nelle ultime quattro stagioni ha guidato egregiamente il Crotone, squadra della sua città, lanciando al tempo stesso importanti giovani dell’attuale panorama italiano (basti pensare, ad esempio, a Florenzi, Cataldi, Crisetig e Maiello).
Da sempre fedele al suo ‘credo’ calcistico del 4-3-3, anche nella nuova esperienza cesenate il tecnico calabrese si è affidato ancora una volta a giocatori di ottimo avvenire, con il direttore sportivo Rino Foschi che è così riuscito ad allestire una rosa di tutto rispetto spendendo il minimo ed ottenendo, al tempo stesso, davvero il massimo dalle cessioni.


Ma prima di passare all’analisi dettagliata di ogni reparto del nuovo Cesena, ricapitoliamo velocemente gli arrivi e le partenze del club romagnolo.

ACQUISTI: Gomis (P, Torino), Menegatti (P, Parma), Molina (D, Atalanta), Kessié (D, Atalanta), Caldara (D, Atalanta), De Col (D, Spezia), Mazzotta (D, Catania), Fabbri (D, Ribelle), Kone (C, Atalanta), Sensi (C, San Marino), Ragusa (A, Genoa), Rosseti (A, Juventus), Varano (A, Atalanta), Ciano (A, Crotone), Improta (A, Genoa), Pedrabissi (A, Santarcangelo), Cicarevic (A, San Marino), Garritano (A, Modena).

CESSIONI: Bressan (P, Chievo), Leali (P, Frosinone), Krajnc (D, Cagliari), Nica (D, Atalanta), Volta (D, Perugia), De Feudis (C, Lecce), Ze Eduardo (C, Lanciano), Mudingayi (C, svincolato), Pulzetti (C, Bologna), Giorgi (C, Atalanta), Cazzola (C, Atalanta), Carbonero (C, Sampdoria), Yabré (C, Santarcangelo), Defrel (A, Sassuolo), Brienza (A, Bologna), Rodriguez (A, Sampdoria), Marilungo (A, Lanciano).

Il reparto difensivo è senza ombra di dubbio quello meno ‘ritoccato’ dal mercato estivo. A difendere i pali cesenati, infatti, toccherà nuovamente a Federico Agliardi, che già sul finire della scorsa stagione aveva superato Leali nelle allora gerarchie di mister Di Carlo. Alle spalle del portiere classe ’83 ci saranno così Alfred Gomis (’93, arrivato in prestito dal Torino) e Pietro Menegatti (’92, ex Spal). I punti fermi della difesa, invece, saranno nuovamente Daniele Capelli e Stefano Lucchini, che l’Atalanta ha deciso di lasciare un’ulteriore stagione in Romagna. Confermati anche Hordur Magnusson in prestito dalla Juventus (l’islandese può interpretare sia il ruolo di centrale che di terzino sinistro), Gabriele Perico sulla destra, ed il duo mancino formato da Francesco Renzetti e Antonio Mazzotta, destinati a giocarsi il posto nell’undici iniziale per tutto il corso della stagione. Nuovi arrivi sono invece i due centrali di difesa Mattia Caldara (’94) e Franck Kessié (’96), anche loro di proprietà Atalanta. Sulla corsia di destra, infine, troviamo anche Salvatore Molina (’92) e Filippo De Col (’93), quest’ultimo che dovrebbe giocarsi il posto da titolare con Perico, spostando Molina in una posizione più avanzata (mezzala o esterno alto poco cambia) più consona alle sue caratteristiche.
Passiamo quindi al centrocampo, dove Emmanuel Cascione, giunto alla terza stagione in maglia bianconera, continuerà a guidare la mediana fungendo anche da ‘chioccia’ per i tanti giovani che cresceranno ai suoi lati. Tra questi, su tutti, si possono annoverare Moussa Koné (’90, ma già esperto di lungo corso della serie cadetta), Stefano Sensi (’95, cresciuto nel vivaio) e Luca Valzania, già ceduto all’Atalanta per la prossima stagione. Confermato anche Andrea Tabanelli, mentre il trequartista Matteo Gasperi (’97), dopo una lunga trafila nelle giovanili, da quest’anno sarà stabilmente nel giro della prima squadra.
Il reparto offensivo, infine, ha subito un importantissimo rimaneggiamento nel corso di questi mesi estivi. Hanno infatti lasciato Cesena i vari Defrel, Brienza e Rodriguez (accasatisi, rispettivamente, a Sassuolo, Bologna e Genova, sponda Samp), mentre gli unici ‘sopravvissuti’ di livello risultano essere Milan Djuric e Davide Succi, che però hanno finora faticato a trovare spazio all’interno degli schemi di mister Drago. Confermati anche Nicola Dalmonte e Gabriele Moncini, che potranno ampiamente dire la loro nel corso della stagione. Ma proprio in attacco, come detto, sono arrivati i colpi da novanta del d.s. Rino Foschi. Le bocche da fuoco del ‘Cavalluccio’, infatti, saranno Camillo Ciano (’90), Antonino Ragusa (’90), Luca Garritano (’94, di ritorno dal prestito a Modena), Riccardo Improta (’93, che sarà però costretto ad uno stop di sei mesi in seguito ad un grave infortunio occorsogli in un’amichevole estiva) e Lorenzo Rosseti (’94). Eccezion fatta per quest’ultimo, che è una punta vera e propria a tutti gli effetti, i nuovi arrivi sono in grado di interpretare alla perfezione tutti i ruoli del tridente cesenate, nonostante nascano comunque come esterni destri oppure mancini.


Simone Casadei
foto Cesenacalcio.it

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