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domenica 28 giugno 2015

RI - Triathlon, riminesi bene a Segrate

Triathlon: Grande triathlon quello che si è messo in mostra a Segrate in occasione della seconda tappa del Grand Prix 2015. I migliori atleti del ranking italiano e straniero hanno acceso il Centro Parco di Segrate in una giornata caratterizzata da un grande caldo. Le prime a presentarsi sulla start line sono le donne alle 15.30. Ci sono tutte le migliori al via con Annamara Mazzetti per le Fiamme Oro in assoluto favorita alla vittoria e diverse straniere ad insidiare le più forti italiane. Partenza dall’acqua e gruppo che si allunga fin dalle prime decine di metri. Le prime a concludere la frazione natatoria sono l’ungherese Zita Horvath per il TD Rimini, Veronica Signorini per i colori dello Stradivari ed Ilaria Zane per DDS Triathlon Team. Con loro una decina di atlete precede di 15” il gruppetto delle inseguitrici con Alessia Orla e Angelica Olmo alla rincorsa delle battistrada.

La frazione ciclistica vede le migliori nuotatrici a guidare per 5km la testa della gara. Grazie ad un grande lavoro dalle retrovie di Giulia Sforza del TD Rimini, che spinge forte sui pedali e chiude i 15” di gap, le inseguitrici si riportano a ridosso delle battistrada annullandone il vantaggio.


L’ingresso in T1 vede Giorgia Priarone a guidare il gruppo delle più forti e a lanciarsi nei 5Km della frazione podistica. Subito a ridosso Annamaria Mazzetti e Zita Horvath, velocissime nella transizione. La Mazzetti alza le frequenze e si porta a precedere le avversarie, incalzata a 20” da una pericolosa Sara Dossena, capace di cose egregie nel podismo. Le doti podistiche di Sara Dossena si confermano straordinarie quando l’atleta del 707 triathlon aggancia la Mazzetti e la supera, fino a portarsi prima sul traguardo con una manciata di secondi di vantaggio. Argento per una Annamaria Mazzetti che convince e podio completato da una giovanissima Angelica Olmo in grande crescita di condizione.



Gli uomini schierati alla partenza sono 101 e c’è gran parte del meglio che il triathlon italiano oggi sappia esprimere. La frazione natatoria è concitatissima e in T1 entrano per primi il forte nuotatore Gianluca Pozzati per il CUS Trento, GalGiulio Pugliese Del Torino Triathlon e Stefano Rigoni portacolori del Padovanuoto. A seguirli c’è un gruppo compatto e molto folto con tutti i più accreditati alle posizioni da medaglia, tra cui Andrea De Ponti, Tamas Toth, Rcardo Hernandez e Tommaso Crivellaro.

I 20 km di ciclismo vedono formarsi tre grandi gruppi compatti, con il primo composto da una trentina di atleti tra cui Andrea De Ponti Per il Friesian Team, Gianlca Pozzati, Gabor Faldum per il PPR Team e Svarc Premysl portacolori del TD Rimini.  All’uscita dalla T2 i giochi sono ancora quanto mai aperti. A guidare i primi nella frazione di corsa è Andrea De Ponti, seguito spalla a spalla dal portacolori di DDS Triathlon Tommaso Crivellaro. Dietro di loro a pochissimi secondi incalzano Svarc e Faldum. È proprio tra questi ultimi che dopo appena n kilometro di corsa si ingaggia un confronto serrato, che nessuno degli inseguitori sa sostenere. Gli utlimi kilomteri di corsa sono un discorso a due e ad avere la meglio sulla finish line è proprio Premysl Svarc che porta la maglia del TD Rimini sul gradino più alto del podio maschile. L’argento è di Faldum e a completare il podio ci pensa Tamas Toth in forze quest’anno al 707 triathlon.



I complimenti all’eccellenza della manifestazione arrivano proprio dalla Federazione e anche dai molti atleti partecipanti e spettatori presenti.



L’ambizione di Ecorace Events di portare questa gara, fin dalla prima edizione, ad entrare a pieno titolo tra gli eventi agonistici più belli e meglio organizzati del panorama nazionale, sembra aver avuto delle ottime conferme.

Ufficio Stampa
foto Ufficio Stampa

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