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venerdì 29 maggio 2015

SM - Baseball, la T&A stende i Pirati

T&A San Marino: È pur sempre un derby. Anche se poi c’è la Coppa. Anche se alla fine della regular season mancano ancora parecchie gare e la T&A resta indietro, ma ancora tra le prime quattro. Un derby cambia i piani, spariglia le carte, rovescia i tavoli e sorprende. La T&A vince 10-8 una gara pazzesca nella quale l’attacco tritura il miglior lanciatore del campionato, Candelario.
Un derby può cambiare i trend, le tendenze, basta saper cogliere l’opportunità e cavalcare l’onda…
La fredda, freddissima cronaca dice che Rimini parte sparata. Fortissimo. Lo starter della T&A, Eduardo Figueroa, dura il tempo di un battito di ciglia e deve essere sostituito. Il motivo? Una valida e quattro basi ball con una sola eliminazione all’attivo. Singolo di Desimoni, basi a Zileri, Romero, Mazzanti e Bertagnon, con i quattro ball regalati a questi ultimi che forzano a casa automaticamente altrettanti punti. È 0-2 per gli ospiti e sale Carlos Teran, ma si va subito 0-4 grazie al singolo a basi piene di un fresco ex come Paul Macaluso.
Lo scenario è sportivamente tragico. La squadra non passa un momento splendido in campionato ed è sotto nel derby, in casa, per 0-4 dopo un solo inning. Da far crollare chiunque. Soprattutto se dall’altra parte c’è un lanciatore come Candelario. E cosa fa la T&A? Non crolla, tutt’altro. Reagisce e distrugge in fretta le certezze del partente riminese.
Il secondo inning comincia con Ramos che arriva in base su errore, è raggiunto da Mazzuca (base ball) e Chiarini (singolo), con i cuscini che si riempiono in situazione di zero eliminati. La base ball a Carlos Duran, insolitamente settimo nel line-up, fa entrare il primo punto (1-4), il doppio di Albanese sparecchia tutto e pareggia i conti sul 4-4. È il baseball. In pochi minuti cambia tutto. Si distruggono certezze e rinascono speranze.
Al 3°, mentre sul monte Teran tiene piuttosto bene, la T&A continua a martellare. Base a Willy Vasquez, singolo del vantaggio di Mazzuca (5-4) e Chiarini (colpito) sono il segnale di una tendenza che prosegue a essere favorevole a San Marino. Per Candelario la partita è terminata, ma il rilievo Escalona non ferma l’emorragia. Lo scenario, da giorno della marmotta, si ripete inesorabile. Duran, colpito, riempie le basi. Imperiali, con un doppio, porta a casa tre punti (8-4). Come qualche minuto prima. Due giri di mazza, due doppi, sei punti. Gli autori? Due italiani di lunga militanza per la T&A. Ottavo e nono nel line-up. Fantastico.
Il problema, relativo, è che sono passati solo tre inning e al 4° anche l’attacco di Rimini si risveglia. Desimoni azzecca il singolo, un errore della difesa consente a Olmedo di arrivare in prima e i quattro ball a Romero riempiono ancora una volta i cuscini. Mazzanti tocca un singolo che porta a casa due punti (8-6) poi, dopo la base a Bertagnon, Teran scende dal monte e al suo posto sale Rodney Rodriguez. Il terzo pitcher di serata inizia malino (base ball a Macaluso per l’8-7), ma poi si riprende e chiude la ripresa.
La T&A, avvicinata nel punteggio, ci mette pochissimo a ristabilire un margine di sicurezza. Lo fa nella parte bassa del 4° con due eliminati e un uomo in base, Vasquez (quattro ball). Per Mazzuca c’è un altro singolo, Chiarini si guadagna la base ball e Carlos Duran mette la valida a destra che porta a casa due segnature (10-7).
La gara, che per quattro inning ha lanciato fuochi d’artificio da capodanno cinese, si acquieta per un po’. La T&A spreca con tre uomini in base al 5°, ma sul monte Rodriguez è in controllo. È l’ottavo l’inning decisivo. Rimini ha una buona opportunità, riempie le basi con due eliminati (singoli di Olmedo e Bertagnon, base a Macaluso) e lo staff tecnico dei Titani decide di provarci sul monte con Nick Morreale. Il quarto lanciatore dei Campioni d’Europa colpisce Babini (10-8), ma poi elimina Di Fabio (F7) e chiude una ripresa cruciale.
Al nono Morreale mette in fila tre out veloci (Desimoni, Zileri, Olmedo) e la gara ha finalmente un padrone ufficiale.
La T&A vince 10-8, gara2 si gioca a Rimini venerdì 29 alle 20.30.

T&A SAN MARINO-RIMINI 10-8
RIMINI: Desimoni ec (2/6), Zileri dh (0/5), Olmedo ss (2/6), Romero ed (0/2), Mazzanti 1b (1/3), Bertagnon r (1/3), Macaluso es (1/3), Babini 2b (1/4), Di Fabio 3b (0/5).
T&A: Santora ss (2/5), Avagnina es (1/4), Vasquez 1b/3b (0/2), Ramos dh (0/5), Mazzuca (Ermini 1b 0/2) 3b (2/2), Chiarini ed (1/2), Duran ec (1/2), Imperiali 2b (1/4), Albanese r (1/4).
RIMINI: 400 300 010 = 8 bv 8 e 1
T&A: 044 200 00X = 10 bv 9 e 1
LANCIATORI: Candelario (L) rl 2.1, bvc 4, bb 3, so 4, pgl 6; Escalona (r) rl 2.2, bvc 4, bb 4, so 1, pgl 3; Cherubini (r) rl 2, bvc 0, bb 0, so 2, pgl 0; Moreno (f) rl 1, bvc 1, bb 0, so 0, pgl 0; Figueroa (i) rl 0.1, bvc 1, bb 4, so 1, pgl 4; Teran (W) rl 3, bvc 4, bb 3, so 4, pgl 2; Rodriguez (r) rl 4.1, bvc 3, bb 3, so 4, pgl 1; Morreale (S) rl 1.1, bvc 0, bb 0, so 0, pgl 0.
NOTE: doppi di Imperiali e Albanese.


Ufficio Stampa

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