FO - Calcio, quando il presidente del Pisa era un pastore tedesco

Forlì Fc: Quello che sabato salirà a Forlì per affrontare i Galletti alle 14.30 non sarà il Pisa guidato dal vulcanico presidente Romeo Anconetani. Non sarà nemmeno quello che in panchina aveva Gigi Simoni o Mircea Lucescu ed in campo gente come Diego Pablo Simeone, Gianluca Signorini, Carlos Dunga e Wim Kieft, e nemmeno quello che trionfò nella Mitropa Cup. Certo, la squadra neroazzurra può vantare calciatori con un  passato in serie A come Massimiliano Paci o Stefano Morrone. Non sarà  nemmeno il Pisa che, come presidente, aveva un cane.
Per l'esattezza, un pastore tedesco. Dopo il fallimento della società e l'addio del presidente Romeo Anconetani, il club toscano passò per diverse mani, tra cui quelle di Maurizio Mian. Anno, 1992. Il patron dovette assentarsi per un po' di tempo e invece di lasciare la gestione societaria al suo vice o ad un dirigente pensò di affidare la squadra a Gunther IV - anche lui attore -, un pastore tedesco. Gestore della squadra insieme all'attore Andrea Buscemi. Di lui non si ricordano acquisti importanti, ma solo qualche presenza sugli spalti dell'Arena Garibaldi per seguire le partite della sua squadra. Sicuramente Gunther era un presidente che, negli spogliatoi, abbaiava ai suoi dopo una sconfitta.

S.F.

foto Oocities.org

Leggi anche
Forlì: col Pisa spazio al turnover?