Calcio: Lui, insieme ad Igor Protti, è stato l'unico a vincere il titolo di capocannoniere in serie A, serie B e serie C, con le casacche di Piacenza, Cesena e Fano. In Romagna, dove è rimasto dal 1992 al 1997, ha scritto la storia del club di corso Sozzi, mettendo a segno 77 reti in campionato e collezionando 166 gettoni. Dario Hubner, di lui stiamo parlando, soprannominato il
Bisonte o
Tatanka, ha appeso gli scarpini al chiodo quattro anni fa. Ora, l'ex attaccante classe 1967, può svelare un piccolo segreto della sua carriera di calciatore. Un suo vizio. Tatanka, quando era in attività, fumava parecchie sigarette al giorno.
Il sipario su questo piccolo segreto lo ha alzato lo stesso Hubner a Radio Olympia e riportate da Lalaziosiamonoi.it. "Fumavo un pacchettino da 20 al giorno. Il fumo fa male, è vero, però poi un calciatore deve anche fare le cose giuste dal punto di vista fisico. Io ero un professionista: alle undici di sera andavo a dormire, non facevo la vita mondana di molti miei colleghi e di tanti giovani di oggi che di notte vanno per locali".
foto Footballpassion24.altervista.org
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