RA - Calcio, Brumana non si fida del San Zaccaria

San Zaccaria: Il Tavagnacco prossimo avversario del San Zaccaria è una delle grandi realtà del calcio femminile italiano. Dopo anni vissuti da protagonista ai vertici a contendere lo scudetto a Torres e Brescia, in questa stagione la formazione friulana ha ridimensionato ripartendo con un nuovo progetto incentrato sulle giovani. Tra le big che hanno continuato a credere in questo nuovo programma c’è Paola Brumana. L’esperta attaccante del Tavagnacco e della Nazionale, già 12 reti all’attivo, è una giocatrici italiane di maggior spicco e sabato prossimo sarà uno dei principali pericoli per le biancorosse.
Questa l’intervista che la bomber ci ha concesso con grande disponibilità in vista dell’attesa sfida del ‘Soprani’.

Dopo campionati trascorsi costantemente a lottare per lo Scudetto quest’anno siete al 5° posto con 20 punti. Paola, come state vivendo questa situazione? "La stiamo vivendo bene: siamo consapevoli del ridimensionamento che c’è stato in estate. E’ partito questo nuovo progetto di lunga durata che mira a far crescere le giovani, delle più esperte siamo rimaste solamente io, Camporese, Tuttino e Parisi perché crediamo in questa società, in questo progetto. Anche sabato scorso contro il Verona hanno esordito due giovanissime, quindi cerchiamo di fare il meglio possibile".

A proposito di sabato scorso, un commento sulla sconfitta casalinga patita al cospetto della corazzata Verona? "I due gol subiti nella prima parte di gara ci hanno tagliato le gambe, nella ripresa abbiamo provato a riaprire il match, c’è stata la reazione ma non è bastato. Se magari fossimo entrate in campo fin dall’inizio con la giusta mentalità forse sarebbe andata diversamente, ma il fatto di trovarci davanti un reparto d’attacco così forte probabilmente ci ha anche un po’ intimorito. Il Verona s’è dimostrato superiore, è una delle maggiori accreditate al titolo, noi abbiamo molte giovani ed ovviamente pecchiamo di inesperienza".

Veniamo ora al prossimo turno: cercherete pronto riscatto contro il San Zaccaria. Come vedi la sfida in Romagna? "Ogni gara per noi è un terno al lotto. Il San Zaccaria non lo conosciamo, ma sta facendo bene e risultati importanti come quelli ottenuti a Brescia stanno a dimostrare che seppur è una neopromossa resta una squadra valida, da affrontare con la giusta mentalità e concentrazione come ogni avversaria. Tra le biancorosse gioca Piemonte mia compagna di Nazionale, sabato sarà una delle giocatrici più temibili: Martina ha grandi potenzialità e deve solo credere nelle sue qualità".

Dopo 11 giornate siete al quinto posto appena sopra la zona playout ma anche vicine al vertice della classifica. Qual è il vostro obiettivo stagionale? "Visto il regolamento la priorità resta quella di non entrare mai nella zona playout, ma sarebbe bello arrivare al terzo posto: raggiungere la stessa posizione dell’anno passato nonostante il ridimensionamento sarebbe una bella soddisfazione".

Un pronostico sulla favorita Scudetto? "Se lo giocheranno fino alla fine Verona e Brescia: sono due squadre che si equivalgono, chi farà meglio negli scontri diretti e perderà meno punti per strada la spunterà".

Un palmares davvero invidiabile con 2 Scudetti, 3 Coppa Italia, una Supercoppa ed un titolo di capocannoniere in A conquistati; cosa c’è nel futuro di Paola Brumana? "Ho aperto un centro sportivo e avviato assieme a Camporese ed altri ragazzi una Scuola Calcio, mi piace allenare i bambini. Fino a che avrò le giuste motivazioni ed il fisico me lo permetterà continuo a giocare, poi in futuro vedremo".

Ufficio Stampa San Zaccaria
foto Ufficio Stampa San Zaccaria


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