expr:class='"loading" + data:blog.mobileClass'>
Periodico giornaliero sportivo - Autorizzazione del Tribunale di Forlì - Registrato al n° 3309 della Cancelleria

Editore e Caporedattore: Simone Feroli
Direttore Responsabile: Roberto Feroli

Cerca nel blog

lunedì 1 dicembre 2014

RA - Basket, Martino: "Secondo posto frutto del lavoro"

Acmar Ravenna: La sala stampa di Alessandro Magro e Antimo Martino.
Alessandro Magro: “Voglio fare i complimenti al Basket Ravenna per avere ingaggiato Antimo Martino, che è un grande amico e una persona preparata. Sono contento che abbia avuto la possibilità di lavorare qui come capo allenatore e che una società di questo livello abbia pensato a un coach giovane come lui, è un bel segnale per tutto il movimento.
La sua squadra gioca bene e ha fatto valere il fatto di essere la miglior difesa del campionato, sporcando le nostre percentuali al tiro. Credo che meritasse il premio di miglior allenatore del mese di ottobre e mi auguro possa vincerlo per il mese di novembre. Sono contento della reazione avuta dai miei giocatori nel corso del secondo tempo, dopo aver loro imputato che spesso, nelle partite precedenti, avevano accettato in maniera passiva il corso degli eventi. Siamo rientrati con piglio diverso dagli spogliatoi e siamo riusciti a tornare in partita, ma siamo stati battuti da alcuni episodi negativi. C’è un certo rammarico perché volevamo limitare il tiro da tre punti e la forza a rimbalzo di Ravenna, e siamo riusciti a raggiungere solo il primo obbiettivo. Si tratta di un dato importante perché, se stiamo recriminando per una partita persa per qualche errore ai liberi, dopo avere tirato 23 volte meno degli altri, vuol dire che c’erano margini per fare meglio e magari vincere la partita”.



Antimo Martino: “Ringrazio Alessandro per le parole su di me e le ricambio in toto. L’aver puntato su due assistenti allenatori giovani come noi è un gran bel segnale alla pallacanestro da parte delle rispettive società; è importante avere il coraggio di mettere in campo volti nuovi, investendo non soltanto sui giovani giocatori, ma anche su tecnici preparati e in rampa di lancio come lui. Venendo alla partita, penso che la mia squadra abbia disputato un buon primo tempo, limitando a quota 31 punti il miglior attacco del campionato. Alcuni canestri facili e diverse belle azioni, con quattro o cinque passaggi per trovare un tiro aperto, ci hanno permesso di chiudere avanti nel punteggio la prima metà di gara ma nel terzo quarto abbiamo sofferto la difesa a zona di Omegna, perdendo iniziativa e coraggio. Abbiamo subito il loro rientro e siamo contenti che gli episodi abbiano girato la partita di nuovo verso di noi nel supplementare. E’ stato un incontro di una intensità pazzesca, che abbiamo chiuso con quattro giocatori in doppia cifra di punti realizzati e un quinto a quota 9. Abbiamo vinto in maniera importante la sfida a rimbalzo, bel segno sotto il profilo della voglia e dell’intensità.

Siamo orgogliosi di ciò che stiamo facendo, ma bisogna avere l’intelligenza e la maturità di capire che questo secondo posto è la conseguenza di tanto lavoro e non è un risultato scontato. Anch’io ero arrabbiato dopo la sconfitta con Scafati, ma non possiamo permetterci di esserlo, perché non siamo pensati per lottare per i primi posti e stop come quello vanno messi in conto. Proveremo a dare il massimo ogni domenica, con la consapevolezza che bisogna partire dalla difesa per costruire la base di ogni risultato. Essere la retroguardia meno battuta del torneo è un dato che ci gratifica, ma soprattutto ci aiuta a vincere le partite”.

Basketravenna.it
foto Basketravenna.it

Seguiteci su Facebook! (E su tutti gli altri social)

Nessun commento:

Posta un commento

Ci riserviamo il diritto di non approvare o di cancellare i commenti che:
contengono linguaggio volgare, attacchi personali di qualsiasi tipo o commenti offensivi rivolti a qualsiasi gruppo etnico, politico o religioso;
contengono spam o link a siti esterni; sono palesemente fuori tema; promuovono attività illegali;
promuovono specifici prodotti, servizi o organizzazioni politiche;
infrangono il diritto d'autore e fanno uso non autorizzato di marchi registrati.