"Noi dobbiamo lavorare sui noi stessi, questo è quello che ho chiesto ai ragazzi, perché prima di guardare agli altri, abbiamo bisogno di migliorarci, sia nella fase di possesso che di non possesso.
Non dobbiamo scoraggiarci se qualche avversaria vince. Contro il Sassuolo ho visto una bella crescita del gruppo, quel pareggio deve darci autostima, anche perché è maturato su una reazione del gruppo e sono convinto che senza quel rigore inesistente avremmo anche potuto vincere. Dobbiamo considerare ogni partita come una tappa, ad ogni tappa noi dovremo dare il massimo sotto il punto di vista fisico, tattico e motivazionale provando a vincere con tutte le avversarie a partire dalla prossima sfida contro il Napoli. Benitez è un allenatore con una mentalità europea, è stato molto intelligente a proporre una squadra con un proprio gioco e una propria anima. Noi dovremmo essere bravi a sfruttare qualche loro difficoltà. Il Napoli lo sappiamo che è una squadra forte ma nulla è impossibile".
Cesenacalcio.it
foto Cesenacalcio.it
E intanto l'ex Arrigoni diventa direttore tecnico del Forlì
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