Dopo la Coppa Italia restano poi le manifestazioni europee, cui partecipa anche Forlì, qualificata per la Coppa Coppe, da giocarsi a inizio settembre in Friuli, fra Porpetto e Ronchi dei Legionari.
Non sarà però una vera Final Four. Bollate e La Loggia, accoppiate in semifinale dal sorteggio, hanno ottenuto dalla Federazione di anticipare la loro partita al venerdì sera, così il programma odierno si è ristretto a due incontri e la Final Four del "Buscherini" è diventata de facto una Final Three. Alle 15,00 si gioca la semifinale tra Specchiasol Bussolengo e Fiorini Forlì, poi alle 18.00 la vincente di quest'ultimo incontro incrocerà le mazze contro la vincente della partita disputata la sera prima a Bollate.
Come da regola-cardine della Coppa Italia, è vietato l'utilizzo delle extracomunitarie, mentre sono ammesse quelle comunitarie, e questo andrà a piccolo vantaggio del Bollate che potrà schierare le sue olandesi.
La Fiorini, detentrice del trofeo, dovrà dunque fare a meno del ricevitore americano Lauren Gellerman e dei suoi .551 di media battuta in campionato: dietro al piatto il manager cubano Calixto Soça si affiderà dunque al braccio di Gianferro e Mazzoni. In pedana, nulla cambia rispetto alla regular season: le lanciatrici, tutte italiane, saranno già a disposizione, anche se le partenti designate sono comunque Papucci e Cacciamani. A un line up comunque pungente che può allineare Montanari e Zauli, Grifagno e Cerioni, si aggiungono fortunatamente anche le tre nazionali juniores, Martina Laghi, Carlotta Onofri e Matilde Zanotti, fresche di medaglia d'argento agli europei di categoria. La Fiorini in bacheca conta ben sei Coppe Italia, è la società che ne ha vinte di più (2000, 2003, 2004, 2005, 2008, 2013) e cercherà di allungare la striscia: ripetere una vittoria come quella dello scorso anno non sarà facile, ma proprio l'impresa del 2013 insegna che nulla è impossibile, e le romagnole ce la metteranno tutta.
Uno sguardo all'avversaria di semifinale. Bussolengo era strafavorito per lo scudetto e ne è uscito sconfitto in maniera inattesa; cerca dunque di addolcire la stagione puntando almeno al secondo trofeo nazionale. Senza le americane Bennet e soprattutto Bruins (miglior lanciatore e miglior battitore della stagione ISL), le veronesi probabilmente manderanno in pedana per la semifinale Ronchetti, con l'alternativa della giovane Bergamini. Temibile il line up, e sempre da seguire con un occhio di riguardo speciale la bolognese Sabrina Del Mastio, che ha giocato a Forlì dal 1997 al 2011.
L'altra semifinalista uscirà dal match tra La Loggia e Bollate. Le motivazioni sono tutte a vantaggio delle milanesi, che sono una società tutta nuova (il Bollate 1969 è subentrato quest’anno al vecchio Softball Bollate vincitore di 12 scudetti e 2 coppe Italia), mentre con il secondo scudetto appena cucito sulla casacca, e la testa probabilmente alla Coppa Campioni, il Rhibo LaLoggia appare senz'altro meno "affamato". Bollate può mettere sul piatto della bilancia anche le straniere, due olandesi, e in pedana Greta Cecchetti, miglior lanciatore italiano della stagione.
Ufficio Stampa Fiorini Forlì
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