Nuotatori Ravennati: Scacco, De Fino, Mazzotti, Patti, Catalano, Bustacchini, Baroncelli, Bilotti, Sesena (4), Pozzi (2), Bagnari, Dradi, Benini. All. Salomoni.
Marche Nuoto Jesi: Carletti, Paolucci, Mattioli, Archetti, Tortoioli (2 gol), Garbini, Breschi, Maglio (2), Traini (1), Sebastianelli (2) Vitali, Rossi, Baldoni. All. Iaricci.
Un’altra occasione sprecata per i Nuotatori Ravennati. Questa volta fra le mura amiche della Gambi, i giallorossi non sono riusciti a fare risultato contro il Marche Nuoto Jesi, squadra neopromossa come i ravennati, che, pur non brillando, ha saputo interpretare meglio l’incontro.
I ragazzi di Salomoni sono entrati in acqua molto contratti ed hanno commesso molti errori, soprattutto nelle prime fasi della gara e non sono riusciti a riagganciare gli avversari.
Il primo quarto di gioco si chiude con i marchigiani avanti per 2 – 0 ed i giallorossi che non riscono ad attaccare la zona predisposta dagli avversari per contenere Sesena e Catalano al centro.
“Sin dall’inizio non abbiamo interpretato la partita nel modo che avevamo preparato” il commento di William Salomoni “Sapevamo che avremmo affrontato una squadra schierata a zona per gran parte dell’incontro, ma non siamo riusciti ad applicare gli schemi ed i movimenti preparati in allenamento”.
Nonostante i numerosissimi errori in fase offensiva, Ravenna resta in partita con una difesa che trova le misure agli avversari e concede molto poco, mentre in avanti si comincia a vedere qualcosa di buono con Pozzi a segno in superiorità numerica e Sesena (2 volte) dal centro.
Seconda e terza frazione si chiudono in parità (1-1 e 2-2) e l’ultimo periodo si apre quindi con gli ospiti in vantaggio per 5-3. Pozzi porta i suoi sul -1 ma poi incappa nella terza espulsione temporanea, mettendo fine alla sua partita e gli ospiti vanno a segno in superiorità numerica ristabilendo le distanze.
Arrivano poi altre due reti di Diego Sesena che tengono i ravennati a contatto degli avversari, ma ancora una volta qualche disattenzione difensiva e molta approssimazione in attacco non consentono ai ravennati di raggiungere il pareggio che sarebbe stato tutto sommato meritato.
Salomoni: “Anche oggi abbiamo lasciato per strada punti pesanti. Non siamo riusciti ad essere produttivi in attacco, sia in condizioni di parità numerica che in superiorità. Dobbiamo capire che, in serie B, è indispensabile affrontare gli incontri come una squadra e non affidandosi alle qualità dei singoli e oggi non ci siamo riusciti. Ora dobbiamo tornare al lavoro perche ci aspettano 4 incontri molto difficili, a partire da sabato prossimo a Modena.”
Ravennapallanuoto.it
foto Ravennapallanuoto.it
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