Se Reggio Emilia, come ha dimostrato il 3-0 di domenica scorsa, non dovrebbe avere problemi ad ammazzare il girone B, dietro sarà bagarre tra i comuni mortali. Francesconi, Cannistrà, Meriggioli, Mascia, Menicali e tutto il resto del gruppo sono pronti ad iscriversi alla lotta. Sarà durissima, per la Meridiana Olbia, trovare pronto riscatto dopo il 3-0 patito a Forlì. A Golfo Aranci, infatti, arriverà proprio la capolista, peggior cliente possibile per i galluresi opachi visti in Romagna.
La VBA Olimpia Sant'Antioco andrà in casa del Tuscania, appena bastonato a Cagliari. Una bella occasione, per i sulcitani di Draganov, affinché si dia seguito alla vittoria di domenica a Pisa contro una squadra che adesso condivide l'ultima piazza con Volley Iglesias. Abbiamo sentito proprio il tecnico degli iglesienti, Alessio Marotto, per fare il punto della situazione e presentare la partita contro la Softer Volley Forlì. "Sarà una partita difficile, perché noi siamo in difficoltà e perché loro hanno ottenuto un paio di risultati di spessore". Facile individuare i pericoli principali tra le fila di coach Mascetti: "Hanno un opposto come Ivan Francescato che io definisco un animale, per la potenza e la capacità di mettere a terra ogni tipo di pallone. E poi Paolo De Angeli, grandissimo gestore di teste prima che di palla, abile nel mettere in ritmo tutti i compagni e talvolta chiudere in proprio l'azione con invenzioni pregevoli. Senza dimenticare Kunda, che tra l'altro fa da chioccia al figlio che promette benissimo".
Iglesias, intanto, continua a far fronte alla penuria di uomini, fattore determinante anche nella sconfitta l'Horizon Group Globo. "Abbiamo perso il quarto set a 13 dopo avere vinto 26-24 il terzo. La ragione risiede nel fatto che, non avendo cambi all'altezza, quando uno dei ricevitori ha un blackout o qualche ingranaggio si inceppa non possiamo cercare contromisure". Il mercato arriverà in soccorso approfittando della pausa? "Sono fiducioso, come sempre. Attendiamo due giocatori, spero possano essere disponibili già per la partita contro Forlì. Noi dobbiamo fare punti in casa, lo abbiamo detto e ripetuto spesso. Dobbiamo essere una squadra tosta, che gioca pallone su pallone, siamo pochi ma c'è da remare per salvarsi. L'ultima cosa che voglio è vedere i ragazzi mollare, se si deve retrocedere bisogna farlo a testa altissima e senza lasciare nulla di intentato".
Chiusura con un giudizio sul Cagliari: "Hanno un ottimo organico, organizzato per vincere e penso che il secondo posto sia meritato. Il sestetto in particolare merita tanta considerazione, credo che a Santa Croce siano chiamati alla prova del nove. Se vincono in Toscana, o comunque faranno punti, acquisiranno grande consapevolezza di essere al livello delle migliori".

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