La prova si è svolta sul consueto tracciato di poco superiore ai 200 chilometri, con partenza e arrivo a Cesenatico (Fc) e con nove salite da affrontare nell'entroterra romagnolo, per un totale di quasi 4000 metri di dislivello. La gara ha visto il gruppo di testa assottigliarsi sulla terza salita, per poi affinarsi ancor di più sul Barbotto, il più conosciuto dei nove colli da scalare, con le sue dure rampe finali al 18%.
E' stato Celli a provare poi l'azione solitaria, rintuzzato da Zanetti che si è poi isolato al comando staccando l'avversario. Pisani si è riportato sul fuggitivo nel corso della settima ascesa, ma sulla salita seguente il laziale ha poi perso contatto e Zanetti si è involato verso la vittoria con una cavalcata di cinquanta chilometri.
Nel drappello inseguitore la lotta per i restanti due gradini del podio ha visto Ricciardi avvantaggiarsi sugli altri pretendenti, giungendo al traguardo da solo, mentre la terza piazza è stata assegnata da una volata ristretta, dominata proprio dal materano in maglia arancio.
Presenti alla prova cesenaticense anche Mirko Antonioli, Roberto Pennazzi e Fabrizio Pantieri.
Ufficio Stampa
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