Buongiorno Tommaso, partiamo da un suo commento circa l’1-1 di domenica in casa de L’Aquila.
“Un buon risultato, perché alla fine un punto a L’Aquila non è da buttare. Abbiamo fatto secondo me un buonissimo primo tempo, nel secondo invece siamo calati quasi tutti a livello fisico. E lì secondo me si sono fatte sentire le 3 partite giocate in una settimana. Ad ogni modo ci siamo comportati molto bene: abbiamo preparato la sfida in un certo modo secondo le indicazioni del mister, peccato per il gol annullato a Palmieri. Perché a quel punto avremmo potuto portarla davvero a casa”.
Prima presenza da titolare del campionato da mediano davanti alla difesa, dove ha gestito l’uscita del pallone, fraseggiato nello stretto e si è reso protagonista di 3 intercetti. Come giudica la sua prestazione?
“Nel primo tempo è andata bene, poi nella ripresa sono calato, visto che è la prima partita da luglio che faccio dall’inizio. Però sono stato contento della prestazione”.
Le chiedo alla luce della sua esperienza maturata in questi anni in Lega Pro, come valuta questo girone.
“È il mio quarto anno di serie C e devo dire che secondo me in questa stagione il livello si è alzato. Perché bene o male tutte le squadre, essendo sempre meno, si sono rinforzate. Comunque noi non abbiamo niente in meno rispetto alle altre, anzi secondo me siamo un’ottima formazione. E diremo la nostra, i risultati arriveranno”.
Sabato seconda trasferta di fila, stavolta ad Ancona (calcio d’inizio ore 20.30).
“Conosco due ragazzi, Casiraghi e Hamlili: con “Casi” ho giocato alla Tritium, con Zaccaria invece lo scorso campionato a Forlì. È un bravissimo ragazzo e un ottimo giocatore, bisognerà stare attenti anche a lui. L’Ancona è partito molto forte, non dobbiamo sottovalutarlo. Cosa che finora del resto non abbiamo mai fatto”.
Ufficio Stampa
foto Santarcangelocalcio.net
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