RI - Calcio, la cena societaria del Santarcangelo

Santarcangelo Calcio: Una cena in famiglia per celebrare una salvezza straordinaria. Il Santarcangelo si è ritrovato ieri sera per festeggiare il 12° posto nel girone B di Lega Pro (che significa permanenza nei professionisti per il quinto anno consecutivo) alla trattoria pizzeria “Dalla Iolanda” di Canonica. Una mangiata, come l’ha definita il presidente Roberto Brolli “tra pochi intimi”, a cui hanno preso parte rosa, staff tecnico, vertici societari, collaboratori e il main sponsor Centro Petroli Baroni di Santarcangelo.
Nel corso della serata, allietata dalle imitazioni del trequartista Giacomo Ridolfi, hanno preso la parola lo stesso presidente, il tecnico Agatino Cuttone e il capitano Michele Nardi per tirare le somme di quest’incredibile 2014-’15.
“Siamo contentissimi e orgogliosi per aver compiuto una cosa bellissima – attacca Brolli, riferendosi naturalmente al campionato dei gialloblù - è servito di tutto per farcela: dalle arrabbiature ai giocatori importanti, passando per i tecnici. È stato veramente un gioco di squadra notevole. Gli altri anni quando arrivavi a fine stagione non vedevi l’ora di finire, stavolta invece è stato diverso, potendo contare su un gruppo ben assortito, in cui chi ha giocato ha sempre fatto la sua parte. Varrebbe la pena confermarvi tutti quanti. A parte il mister (e giù una risata, mentre i ragazzi inneggiano all’allenatore, ndr)”. Sulla stagione e sul futuro. “È stata un’annata difficile a livello organizzativo e finanziario, ma l’importante è esserci. Adesso ci riposiamo qualche giorno, poi ci rimetteremo in moto. Mi auguro di ritrovarci veramente in tanti: negli ultimi tempi abbiamo svolto un lavoro eccezionale. Ringrazio tutti quanti, compresi i collaboratori. Abbiamo voluto fare una cena tra pochi intimi per celebrare questa salvezza in famiglia. Perché Santarcangelo è una piccola realtà formata da tante piccole situazioni che, messe assieme, generano una grande forza”.
Poi è stata la volta di Cuttone. “Mi hanno preso per compensare. Per compensare chi ho chiesto? Guidone, che era sempre retrocesso (e altra risata generale, ndr). Io invece non ero mai retrocesso e non l’ho fatto nemmeno quest’anno. A parte gli scherzi, ringrazio con affetto tutti i giocatori e lo staff per la serietà, la disponibilità e l’impegno che hanno messo in questi mesi. Non era facile salvarsi. Anzi, era un’impresa titanica. Tutti mi prendevano per pazzo quando sono venuto a Santarcangelo, eppure con l’aiuto della società e del mercato abbiamo raggiunto un traguardo storico. Per questo ringrazio pure i vertici e i collaboratori per l’ennesima opportunità che mi è stata data. Spero che gran parte del gruppo anche la prossima stagione possa essere qui”.
A chiudere il cerchio capitan Nardi. “Non posso che dire grazie alla società per la fiducia che ci ha dato, così come a tutti i compagni di squadra. Questa stagione si è rivelata fantastica, soprattutto in questa settimana”. Ed ennesima risata generale di una cena all’insegna dell’allegria.

Ufficio Stampa
foto Ufficio Stampa

Leggi anche
Ecco quando il Coni deciderà sulla Pro Piacenza 
Santarcangelo: chiuso il campionato dei Giovanissimi 2002