FO - Calcio, il Forlì grida al complotto: "Troppe cose strane"

Forlì Fc: Troppe cose strane stanno succedendo attorno al Forlì, nelle ultime settimane. Non ultima la revoca del divieto di trasferta ai tifosi dell'Ascoli, attesi domenica alle 16 per il match al "Tullo Morgagni". Le parole di Aldo Firicano, nella consueta conferenza stampa, fanno il paio con la dura presa di posizione del direttore tecnico Daniele Arrigoni.
"Trovo giusto che i tifosi devono seguire la propria squadra - esordisce - ma se avevano un provvedimento questa cosa mi sorprende. E' una cosa strana come tante altre cose strane che accadono in questo periodo". Il tecnico siciliano non è per niente contento di quanto sta accadendo al suo Forlì, fuori e dentro dal campo. "I due rigori negati a Gubbio? Non siamo stati fortunati con gli arbitraggi - dice -, in particolare da quando ci sono io. Questo fatto è visto dai giocatori come un'ingiustizia ma non come scusante. Non è giusto subire ingiustizie - prosegue Firicano -, ma è il momento di reagire e di ricompattarsi tutti quanti, squadra ed ambiente". Firicano rincara la dose. "Abbiamo voglia di rivalsa: noi vogliamo giocare in maniera degna, diamo e pretendiamo rispetto e le ingiustizie non le tollero. Dobbiamo ritrovare quel senso di appartenenza". Un messaggio ai tifosi. "Il nemico è fuori, aiutateci". Lo sfogo dell'ex Fiorentina prosegue. "Vedo cose strane - afferma sicuro -, il Forlì ha la sua dignità, e non ci facciamo mettere i piedi in faccia. Vorrei più vicino i tifosi e la città. Sono evidenti gli episodi clamorosamente a nostro sfavore - prosegue -, non dico che ci sia malafede. Vedremo domenica con l'Ascoli, Davide contro Golia, ma non vogliamo fare le vittime". Firicano chiede rispetto anche fuori dal campo. "Vogliamo rispetto anche nelle sedi opportune. I processi? Non mi piace parlare di processi quando si parla di calcio - precisa -, si faranno le valutazioni alla fine sulla stagione e sulla rosa. Sappiamo che avremo difficoltà fino alla fine, la squadra ha qualche problema ma l'impegno si vede: tifosi, ambiente, stateci vicino.".
Il mister del Forlì torna alla gara di Gubbio. "E' stata una partita decisa da episodi - ricorda -, con la squadra che prende gol assurdi. Se ci crediamo ancora di più gli episodi torneranno ad esserci favorevoli. Il Forlì - dice ancora - cerca di reagire, se incrementeremo questa voglia la squadra potrà salvarsi". I biancorossi dovranno iniziare a fare punti: in caso di ko domenica playout sicuri? "I playout sono una possibilità concreta - precisa -, al di là del risultato della partita con l'Ascoli. La strada per i playout e per la salvezza diretta è la stessa: fare più punti possibili". Dopo le ultime polemiche Scotti sarà ancora titolare? "Scotti è a disposizione, valuterò in settimana, non ci sono titolari e riserve. Vale per tutti". Infine una battuta sui prossimi avversari. "L'Ascoli? Hanno qualche problema - chiude - ma per me rimane la squadra più forte e attrezzata della categoria". Venerdì si terrà la conferenza stampa dei biancorossi alla quale prenderà parte il presidente Stefano Fabbri: cosa bolle in pentola?

Simone Feroli
foto SportinRomagna

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