RA - Calcio, San Zaccaria: Montanari e il suo debutto

San Zaccaria: Si è trovata catapultata all’improvviso tra i pali di fronte all’attacco stellare del Verona, Francesca Montanari. Correva il minuto 18’ quando a causa del cartellino rosso comminato alla numero uno Miriam Bonaventura, il portiere biancorosso è stato chiamato in causa dalla panchina tornando così in campo dopo oltre 3 mesi dall’ultima apparizione di Roma dello scorso 18 ottobre. Ed il suo rientro non è stato di certo dei più agevoli perché davanti si trovava bomber navigati del calibro di Panico e Gabbiadini: "Giocare contro due attaccanti del genere è sicuramente un onore, sono due giocatrici di altissimo livello come il resto della squadra - racconta Montanari, alla terza stagione col San Zaccaria - comunque entrando a freddo dalla panchina ho avuto poco tempo per riflettere su chi avevo davanti. Il mio unico obiettivo era cercare di fare bene, cercando di rimanere concentrata per fare meno errori possibili. Non mi è andato troppo bene". L’estremo difensore ravennate ha provato ad opporsi allo strapotere offensivo della corazzata scaligera, ma il passivo finale di 6 a 1 è stato pesante. Un vero peccato perché nelle fasi iniziali del match le ragazze di mister Leandri avevano giocato alla pari impattando pure il risultato col magnifico eurogol di Erika Santoro. "Sapevamo che la partita sulla carta era proibitiva ma dopo i pareggi strappati a Brescia e Tavagnacco abbiamo pensato che nulla fosse impossibile e che ogni gara è a sé –commenta il portiere- nel primo quarto d'ora avevamo interpretato bene l'incontro e dopo aver subito goal siamo riuscite a pareggiare dopo una bella azione di squadra. Purtroppo l'espulsione di Miriam e l'infortunio di Principi hanno condizionato la sfida. Trovarsi in 10 contro una delle migliori formazioni del campionato è stata tosta, attaccavano in 5 anche sul 6-1 e noi abbiamo fatto quello che potevamo. Loro sono veramente un’ottima squadra".

Nell’arco dei novanta minuti Montanari è stata impegnata a più riprese dagli attacchi del Verona, che ha spinto a spron battuto specialmente nella ripresa: "La parata più difficile credo sia stata quella ad inizio del secondo tempo, quando ho deviato in corner la conclusione angolata di Bonetti dal vertice destro dell’area. Peccato che poi dal successivo calcio d’angolo abbiamo subito il quarto goal". Chiusa l’andata col bottino di 12 punti, sabato prossimo si apre il decisivo girone di ritorno con la sfida verità casalinga contro la diretta concorrente Como 2000. "La gara contro il Como è estremamente importante perché è un avversario in lotta per la salvezza come noi ed in casa non possiamo permetterci di sbagliare –conclude Montanari- il gruppo ha assorbito bene il ko di Verona ed aspettiamo questa partita per rifarci col coltello tra i denti".

Ufficio Stampa San Zaccaria
foto Ufficio Stampa San Zaccaria

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