RI - Calcio, Fidenza: "Rimini, ci proveremo"

Fidenza Calcio: Trasferta insidiosa per i nostri ragazzi che domenica 5 ottobre andranno a far visita al Rimini. La squadra biancorossa ha sicuramente una rosa importante e attrezzata nonostante in queste prime giornate stia faticando più del previsto. Un pareggio all’esordio, due vittorie contro Imolese e Abano, due sconfitte per 3-1 inflitte dall’Este e dal Fiorenzuola.
Un rendimento altalenante per una formazione che resta, comunque, tra le più accreditate a giocarsi i primissimi posti in classifica. Nell’ultimo turno, il successo di misura sull’Abano è arrivato a pochi minuti dalla fine, al termine di una partita in cui, pur non correndo grossi rischi, gli undici del tecnico Cari non riuscivano a sbloccare il risultato.
Sarà una gara difficile per i nostri ragazzi che si presentano all’appuntamento sulla scia dell’entusiasmo per la prima vittoria in campionato. I tre punti contro il Formigine sono una bella iniezione di fiducia per tutto lo spogliatoio, come conferma anche il nostro mister Montanini: “Era tanto che cercavamo questa vittoria. La prestazione di domenica e i tre punti hanno fatto bene a tutto l’ambiente. Ci siamo allenati in settimana con maggiore serenità ma anche con la voglia di dare continuità ai buoni risultati ottenuti fin qui”.

Mister, la prossima sarà una partita difficile. Che avversario si aspetta?
Il Rimini è sicuramente tra le squadre che può aspirare alla vittoria finale in campionato. Ha incontrato delle difficoltà in questo inizio forse perché i suoi giocatori sono abituati a un calcio diverso. In serie D c’è un calcio meno tecnico ma più intenso e veloce. Domenica scorsa, però, so che hanno disputato una partita importante, adatta alla categoria e hanno vinto con merito. È una squadra che fino a qualche settimana fa sembrava incontrare qualche problema, ma adesso è in fase di crescita.
C’è qualcosa che teme in modo particolare?
Sicuramente hanno delle individualità importanti ma, al momento, la cosa che temo di più è il loro spirito. Mi aspetto di incontrare una squadra forte e ancora più determinata grazie ai tre punti conquistati nell’ultima trasferta. Anche loro, rispetto alle settimane precedenti, si saranno allenati in modo diverso con maggiore fiducia e compattezza.
Nell’ultima partita la squadra di Cari è scesa in campo con un modulo diverso. Pensa che questo cambiamento possa essere un vantaggio per noi?
Credo che non sia la scelta di un modulo a fare la differenza, ma lo spirito di squadra, la capacità di soffrire, di difendere e di attaccare tutti insieme. Il modulo giusto è quello che sa esaltare le caratteristiche dei giocatori. E il valore dei nostri avversari è certamente notevole a prescindere dalla disposizione in campo.
Giocare in uno stadio importante come quello di Rimini che effetto fa?
Non penso che ci condizionerà né in negativo né in positivo. Ormai siamo abituati a giocare anche su terreni importanti, davanti a 1000-1500 spettatori. Ciò che conta sarà scendere in campo consapevoli del nostro valore. Andremo a giocare la nostra partita sapendo che, per fare risultato, ci vorrà il miglior Fidenza e un Rimini, magari, non al massimo della condizione. Noi, sicuramente, ci proveremo fino alla fine.

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