Cmc Ravenna: Dopo la sosta e prima del match di Verona il coach ravennate Bonitta ha messo alla prova l'intera rosa contro la squadra tedesca, che si è imposta al termine di quattro set molto tirati. Leggero acciacco per Klapwijk, buono l'impatto di Jeliazkov.
Al di là della sconfitta finale per 1-3 è risultato importante il test della CMC contro i tedeschi della Generali Haching Utzweg, attualmente secondi in un campionato tedesco fermo per la sosta invernale.
Dopo la domenica di riposo forzato a causa del rinvio del match con Piacenza, infatti, coach Bonitta ha potuto vedere all'opera tutta la rosa contro un avversario piuttosto solido, ricco di fisicità al centro con Bohme e Shumov ma anche apprezzabile in banda con Moreau e Gommans. A dirigere il tutto c'era l'ex di turno Zhukouski.
E' uscito alla fine del primo set Klapwijk per un acciacco ad un tallone che non dovrebbe comunque preoccupare in vista del match di domenica sera a Verona. In partenza Bonitta schiera Kauliakamoa opposto a Klapwijk, Cebulj e Tillie in banda, Cester e Mengozzi al centro e Bari libero. Nelle file della Generali Haching, invece, il sestetto iniziale è composto da Zhukouski in diagonale con Moreau, Schwarz e Gommans in banda, Shumov e il nazionale Bohm al centro con Tille libero. Ravenna parte concentrata in attacco e soprattutto a muro e prende subito margine (12-7, 16-12), poi i tedeschi crescono di intensità in difesa e con un parziale secco ribaltano la situazione (18-19) . Tillie pareggia e due errori ospiti rilanciano (22-20) la Cmc ma altrettanti muri su Klapwijk ribadiscono la parità. Punto a punto poi un ace sporco di Kauliakamoa danno il set a Ravenna.
Gli ospiti iniziano il secondo set forzando molto il servizio e ottengono subito una buona risposta dal campo (4-8, 7-12) e poi consolidano anche a muro portando la gara in parità. Nel terzo set Bonitta cambia metà sestetto: entrano Cricca, Patriarca e Jeliazkov per Mengozzi, Tillie e Klapwijk (leggero acciacco per lui) ma è Moreau a lanciare avanti i tedeschi (1-4). Jeliazkov guida la rimonta (8-8) ed entra Toniutti per Kauliakamoa. Jeliazkov è ancora positivo in attacco e la Cmc fa le prove di fuga (13-10) , peraltro stoppate (13-13) presto. Tocca anche a Koumentakis e si va punto a punto finchè qualche passaggio a vuoto della Cmc non concede il set agli ospiti.
Nel quarto set Ravenna parte con Toniutti-Jeliazkov, Tillie-Koumentakis e Mengozzi-Cricca, con Scarpi libero. La Generali Haching gioca sempre ad alti livelli in difesa e scappa 5-8 e 8-12, entra anche Ricci per Mengozzi ma gli ospiti non flettono e solo sul 22-23 la Cmc si avvicina (muro di Jeliazkov) prima che gli ospiti chiudano con Marks.
CMC-GENERALI HACHING (27-25, 20-25, 22-25, 23-25).
CMC RAVENNA: Kauliakamoa 4, Mengozzi 4, Tillie 10, Klapwijk 11, Cester 4, Cebulj 11, Bari (libero), Patriarca 1, Cricca 3, Jeliazkov 12, Koumentakis 4, Toniutti, Scarpi (libero), Ricci. All. Bonitta.
GENERALI HACHING UTZWEG: Zhukouski 2, Schwarz 9, Shumov 6, Moreau 18, Gommans 17, Bohm 14, Tille (libero), Jankoski, Strohbach 1, Marks 4, Sokolov 4. All. Paduretu.
Roburcosta.it

SportinRomagna è il top dell'informazione sportiva della Romagna e di San Marino dal 2010. News e approfondimenti in tempo reale. Nasce da un'idea di Feroli Comunicazione e rappresenta il naturale proseguimento del lavoro svolto con i siti ForliSport, CesenaSport, SportRimini e RavennaSport. I tifosi passano prima da noi!
Periodico giornaliero sportivo - Autorizzazione del Tribunale di Forlì - Registrato al n° 3309 della Cancelleria
Editore e Caporedattore: Simone Feroli
Direttore Responsabile: Roberto Feroli
Editore e Caporedattore: Simone Feroli
Direttore Responsabile: Roberto Feroli
Cerca nel blog
giovedì 6 febbraio 2014
RA - Volley, Cmc sconfitta dall'Haching Utzweg
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Ci riserviamo il diritto di non approvare o di cancellare i commenti che:
contengono linguaggio volgare, attacchi personali di qualsiasi tipo o commenti offensivi rivolti a qualsiasi gruppo etnico, politico o religioso;
contengono spam o link a siti esterni; sono palesemente fuori tema; promuovono attività illegali;
promuovono specifici prodotti, servizi o organizzazioni politiche;
infrangono il diritto d'autore e fanno uso non autorizzato di marchi registrati.