Graziano Pellé: Graziano Pellé ne ha combinata un'altra. L'attaccante dei cinesi del Shandong Luneng, dopo il cucchiaio su rigore sbagliato contro la Germania agli Europei, ieri si è reso protagonista di un altro gesto discutibile, decisamente più grave. L'ex giocatore del Cesena, infatti, nella sfida di qualificazione ai Mondiali di Russia 2018 contro la Spagna - sfida finita sull'1-1 - al momento della sostituzione con Immobile non ha salutato il tecnico azzurro Giampiero Ventura.
La mente è tornata al match tra Italia e Haiti dei Mondiali del 1974 quando Giorgio Chinaglia mandò a quel paese Furio Valcareggi, allora ct della Nazionale, quando quest'ultimo lo richiamò in panchina per far posto ad Anastasi.
Su instragram sono arrivate le scuse di Pellé: "Purtroppo mi è capitato nuovamente di fare una cavolata. Un comportamento inaccettabile, nei confronti del mister in primis e di riflesso ai miei compagni che hanno sempre dimostrato di avere dei valori importanti all'interno di un fantastico gruppo. Come ogni errore grave, si subiscono sempre delle conseguenze. Ed e' giustissimo che io mi prenda la responsabilità sull'accaduto. Era doveroso rivolgere le scuse di cuore a tutti".
Un gesto, quello del classe 1985, che ha infastidito molti tifosi e addetti ai lavori, tant'é che qualcuno ha chiesto che Pellé non venga più convocato. Anche perché in Nazionale ci sono attaccanti come Bellotti e Immobile che, quando chiamati in causa hanno sempre dato tutto e si sono sempre sacrificati per il gruppo, senza comportamenti da prima donna.
Aggiornamento
(ANSA) - ROMA, 7 OTT - Costa caro a Graziano Pellè il gesto di stizza avuto ieri sera nei confronti del ct Ventura quando lo ha sostituito nel corso della gara tra la Nazionale italiana e la Spagna: il centravanti -apprende l'Ansa- è stato infatti escluso dagli azzurri in vista della partita di domenica contro la Macedonia.
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