RI - Calcio, Francesco Scotti e il Rimini Fc: "Indosso la mia maglia"

Rimini Fc: Una scelta di cuore. Non si può definire in altro modo. Francesco Scotti torna nella sua Rimini. Dopo l'esperienza dal 2011 al 2014. Nonostante offerte provenienti dalla LegaPro. L'ex portiere di Lazio e Fiorentina, ma anche San Marino e Sangiovannese, solo per citare alcune squadre che lo hanno visto protagonista, sposa il progetto del Rimini Football Club 1912.
Un club che riparterà dal campionato di Eccellenza ma soprattutto dalla riminesità: il mister sarà Alessandro Mastronicola, che in carriera ha indossato proprio la casacca biancorossa, Adrian Ricchiuti, bandiera del Rimini, potrebbe indossare la casacca numero 10 del nuovo sodalizio. Il neonato Rimini Fc scenderà già in campo giovedì prossimo. La società si sta organizzando, vuole fare le cose per bene. Come Francesco Scotti: l'estremo difensore classe 1983 è carico ed emozionato, e non fa nulla per nasconderlo.
Come mai la scelta di tornare a Rimini?
"La scelta è dovuta dal fatto che in primis ho creduto nel progetto e secondo perché il legame che ho con questi colori e con questa città è fortissimo. Sono ndato oltre,  ho fatto una scelta di cuore. Sono contento".
Aveva ricevuto altre proposte?
"Si avevo altre proposte. Avevo già chiuso una trattativa, sarei dovuto partire questa sera per essere domani in ritiro. Ho preferito dar retta al cuore, ho chiamato prima di dare una risposta al Rimini perché mi sembrava corretto. Sono trnato a vestire la maglia che tanto sognavo di indossare".
E' stato difficile scegliere di scendere in Eccellenza?
"L'ho sempre detto: con un progetto serio avrei accettato qualsiasi categoria. Avevo dato la disponibilità a chi avrebbe preso il Rimini. L'aver accettato il Rimini è legato al fatto che comunque scendere così comportaa garazie legate al progetto, alla serietà e alla longevità del progetto. Non sono venuto a Rimini per rimanere in Eccellenza".
Ricchiuti sarà con lei in questa avventura?
"Ancora non si sa. Io personalmente sarei contento di poter giocare con lui. So che la società ha intenzione di fare qualcosa di importante, anche se i nomi sono legati alle scelte dell'allenatore".
Come vede Mastronicola in panchina?
"E' stato mio compagno di squadra. So che persona è e so come si sente, ma soprattutto so quello che è pronto a dare sul campo. Non ho il minimo dubbio che il mister possa fallire, conosco la persona e la sua mentalità e sono convinto delle sue capacità".
Sarà subito promozione in serie D?
"Abbiamo solamemente una cartuccia da sparare e basta. Non ho alternative, non posso sbagliare nulla".
Le pesa questa responsabilità?
"Assolutamente no. Me la sono presa, non è un peso, affronto tutto questo con entusiasmo e serenità. Sono consapevole di quello che posso dare, anche se la categoria non la conosco e faccio fatica a giudicare cosa ci aspetta. Ma se uno ha la mentalità giusta e allo stesso tempo capisce il valore di questa maglia e cosa i tifosi vogliono, tutto è più facile. Non vedo l'ora di indossare nuovamente la  mia maglia!".

Simone Feroli
foto Riminicalcio.com

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