FO - Basket, Unieuro: il viaggio in biancorosso è appena cominciato

Unieuro Pallacanestro Forlì 2.015: 27 agosto 2016, ore 17.30 a Forlì è...scrimmage time!! Comincia a Forlì, sul campo del PalaFiera, la stagione 2016/17 dell'Unieuro, che tornerà a far parte del folto gruppo di partecipanti al Campionato di A2. L'occasione è di quelle ghiotte, un anticipo di derby (ce ne saranno parecchi, quest'anno, e lo sappiamo): match amichevole Forlì-Imola, un test coi fiocchi per gli addetti ai lavori e gli appassionati di basket.
La tosta e compatta Andrea Costa si presenta con due americani (ottimi) nuovi di zecca, un Alex Ranuzzi (lo ricordiamo benissimo a Forlì) che migliora di anno in anno, un paio di giovani molto interessanti, ma  soprattutto con un sempre più carismatico Michele Maggioli il quale, infischiandosene altamente dell'anagrafe, si presenta ai blocchi di partenza motivato, tonicissimo e tirato a lucido per un ennesimo campionato ad alti livelli.
Forlì - più leggera, ma proprio di questo dovrà fare il suo punto di forza, puntando su velocità, transizioni e difesa allo spasimo - presenta una formazione molto rinnovata rispetto al campionato di B, come era logico aspettarsi:  ai superstiti 4 moschettieri Ferri, Vico, Rotondo e Bonacini si aggiungono Crockett e Blackshear, Usa giovani e battaglieri, ottimi prospetti (soprattutto il secondo), il positivissimo Infante, Simone Pierich (altro highlander di squisito livello), Francesco Paolin che, prima di abbandonare la contesa a causa di una antipatica ferita alla mano destra, gioca senza timore, e con la solita splendida faccia tosta affronta giocatori con tanta più esperienza di lui.
Esattamente come Iba Thiam. L'abbiamo scritto nello scorso campionato e lo ripetiamo ora: teniamolo d'occhio, classe 1998 per 205 cm, se si allena a dovere e mantiene le motivazioni può arrivare molto lontano.
Quale sia stato l'esito della partita conta poco, siamo alla fine di agosto e solo all'inizio: il risultato finale di questi quattro tempi "indipendenti" non fa testo.  Si è visto però tanto movimento, difese aggressive, atletismo e alcuni numeri di ottima fattura cestistica. Ma è ancora presto per giudicare squadre che hanno bisogno di tempo per  costruire amalgama e sintonia e lo faranno allenandosi giorno dopo giorno, senza fretta.
La cosa importante per noi è che a Forlì si torni finalmente a respirare aria pura, un'aria conosciuta e desiderata  per tanto tempo e che ora tocca a noi non permettere che si esaurisca. Al PalaFiera, per questa semplice amichevole, in un sabato estivo e soleggiato, le presenze erano numerose, tante facce abbronzate e rilassate che si ritrovavano dopo la cavalcata trionfale del campionato scorso e i mesi estivi del basket mercato. Ci siamo stati, ci siamo e ci saremo tutti: il nostro viaggio in biancorosso è appena cominciato!

Anna Mazzotti