CE - Calcio, Pellè: "Chiedo scusa". Giaccherini: "Non solo le lacrime di Conte..."

Calcio: Il giorno dopo l'eliminazione dagli Europei per mano della Germania, in casa Italia si è pronti a ripartire. Certo, il volto degli Azzurri non è di quelli sereni e rilassati. Anzi. Brucia l'epilogo, soprattutto per come è maturato: ci sono voluti ben 18 rigori e gli errori di Zaza - la sua rincorsa, prima del tiro dal discheto, sui social si è trasformata nella Zaza Dance - e di Pellè hanno regalato alla Germania il passaggio del turno. Oltretutto, in rete, gira un video che ritrae la compagna di Pellè insultare l'ex Cesena dopo il rigore sbagliato.

Per spiegare quanto è successo hanno parlato due ex Cesena: Graziano Pellé - che prima di sbagliare il rigore ha sbeffeggiato il portiere avversario - ed Emanuele Giaccherini. Le loro parole sono arrivate ai microfoni di Sky Sport e riprese dal sito Gianlucadimarzio.com.

Graziano Pellè (nella foto Zimbio.com): "Chiedo scusa all'Italia, ma non volevo prendere in giro nessuno, neanche il loro portiere. Siccome si muoveva molto, ho fatto il gesto dello scavetto, sperando che si fermasse. Ma credo che manco se ne sia accorto. Sono il primo ad essere dispiacere, anche se alla fine Neuer mi ha salutato, dicendomi che sono un gran calciatore. Sono arrivato qui da nessuno e vado via da nessuno, se avessi segnato il rigore per tutti sarei stato un fenomeno".

Emanuele Giaccherini: "C'è grande delusione, ma allo stesso tempo c'è anche serenità per aver dato tutto fino in fondo. Le lacrime di Conte? Le ho viste, sì, ma non ci sono state soltanto le sue".