Le prove svolte in riva all’Adriatico si sono rivelate molto utili sia per Enea Bastianini, che ha potuto verificare le sue condizioni fisiche tornando in sella alla sua Honda NSF250RW per la prima volta dopo la frattura al polso destro rimediata in allenamento lo scorso 27 aprile, sia per Fabio Di Giannantonio, che ha potuto percorrere parecchi giri lavorando sodo sull’assetto.
Le prime prove libere scatteranno venerdì 20 maggio alle ore 9.00, mentre la gara è in programma domenica 22 maggio alle ore 11.00, sulla distanza di 20 giri.
ENEA BASTIANINI
“Lunedì a Misano sono risalito in sella alla mia moto ed è stato molto bello, anche se ho fatto un po’ fatica a guidare: avrei potuto fare più giri ed essere più veloce, ma sarebbe stato inutile sforzare il braccio e rischiare di non essere in forma in vista del weekend di gara. Ho perciò percorso soltanto qualche giro per riprendere confidenza e lavorare un po’ sulla posizione di guida; ora aspettiamo soltanto di arrivare al Mugello, dove innanzitutto mi sottoporrò alla visita medica per ricevere l’ok. Prima di scendere in pista per le prime libere avrò comunque ancora un paio di giorni per recuperare, quindi la situazione potrà solo migliorare rispetto ai test di Misano”.
FABIO DI GIANNANTONIO
“Al Mugello mi aspetto di poter compiere un altro passo in avanti, sia sul fronte della guida sia in generale per quanto riguarda il lavoro insieme alla squadra. Correremo in casa e questo dà sempre una gran carica e il Mugello oltretutto è anche la mia pista preferita, per cui ci sono tutti i presupposti per poter fare bene. Nell’ultima settimana mi sono allenato duramente e siamo reduci da una giornata di test a Misano molto positiva: ho potuto fare tantissimi giri e ho acquisito ancora più feeling con la moto, per cui ci sentiamo pronti e carichi per portare a termine un bel weekend!”.
FAUSTO GRESINI
“In vista di questo importante appuntamento il punto chiave rimane ovviamente la condizione fisica di Bastianini. Due giorni fa Enea è tornato in pista a Misano e ha potuto verificare le sue sensazioni in sella: non è andata poi così male, anche se ovviamente il braccio gli fa ancora un po’ male ed è normale, considerato che non è mai semplice risalire in sella per la prima volta dopo un po’ di tempo in seguito a un infortunio. La strada è in salita, è chiaro, ma non c’è altra strada, per cui la affronteremo mantenendo un atteggiamento positivo! Di Giannantonio si è allenato molto in questi ultimi giorni: in Francia ha avuto un calo di rendimento durante la gara e spero che la mia ‘strigliata’ gli sia servita. Lo stiamo aiutando a crescere e a volte bisogna anche essere un po’ duri. Credo che il Mugello rappresenti per lui una buona opportunità per fare un altro passo in avanti; Fabio infatti conosce molto bene la pista e l’atmosfera della gara di casa gli darà sicuramente la giusta carica per dimostrare qualcosa in più”.
Ufficio Stampa
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