L'ex estremo difensore di Lazio, Fiorentina, Rimini e Forlì (nella foto Riminicalcio.com) ha parlato in esclusiva ai nostri microfoni della sua esperienza a L'Aquila e del momento delicato che sta passando la sua ex squadra, ovvero il Rimini.
Come sta andando a L'Aquila?
Bene, personalmente molto bene. Sono contento, soddisfatto. La situazione è delicata e lottiamo per la salvezza".
La situazione del Rimini non è delle migliori: stipendi non pagati da mesi, giocatori sfrattati dai residence dove risiedono, trasferte pagate dai tifosi. Che idea si è fatto?
"Mi metto nei panni dei giocatori, in questo momento in grosse difficoltà. Purtroppo è quasi una cosa normale in LegaPro, spero si tiri una riga perché queste situazioni non fanno assolutamente parte del calcio".
Si è mai ritrovato in un contesto simile a quella del suo ex club?
"Mi ci sono ritrovato, anche condizioni in peggiori. Senza prendere stipendio, con tanti punti di pealizzazione ma alla fine abbiamo centrato la salvezza. Abbiamo portato a fondo la stagione, ci siamo salvati sul campo ma non è stato facile. Arrivi in condizioni veramente drammatiche, quando entri in campo devi essere bravo a lasciarti alle spalle quella situazione, cercando di metterti in luce. Sapendo però che quando la partita finisce i problemi tornano a galla. Io l'ho vissuta e cercavo di guardare il lato positivo. Se mi fossi trovato in questa situazione... il mio legame con Rimini è molto forte, avrei finito la stagione".
Simone Feroli
Nessun commento:
Posta un commento
Ci riserviamo il diritto di non approvare o di cancellare i commenti che:
contengono linguaggio volgare, attacchi personali di qualsiasi tipo o commenti offensivi rivolti a qualsiasi gruppo etnico, politico o religioso;
contengono spam o link a siti esterni; sono palesemente fuori tema; promuovono attività illegali;
promuovono specifici prodotti, servizi o organizzazioni politiche;
infrangono il diritto d'autore e fanno uso non autorizzato di marchi registrati.